Due anni di lavoro hanno portato alla realizzazione di Loving Vincent, un film interamente dedicato a Van Gogh e che ha inizio proprio dalle sue opere più famose.
“Non possiamo che parlare con i nostri dipinti”, questa era la frase presente nelle opere di Vincent Van Gogh al quale è stato dedicato un film, Loving Vincent. Al progetto hanno partecipato 125 artisti i quali hanno lavorato per due anni, al fine di portarlo al termine. Un risultato poetico, che ha già vinto il Premo del Pubblico all'ultimo Festival d'Annecy. La citazione più famosa dell'artista ha spinto i registi a raccontare il grandissimo pittore olandese, mediante i quadri che l'hanno reso immortale e famoso in tutto il mondo, quali Caffè di Notte, Campo di Gran o con volo di corvi, Notte Stellata e i vari ritratti e autoritratti prodotti nella sua fervida attività, culminata nel suicidio.
Loving Vincent, il film su Van Gogh
Loving Vincent rappresenta un omaggio al grande artista olandese, che prende forma da un'elaborazione dei dipinti del pittore. La sceneggiatura e la regia del film sono stati curati da Dorota Kobiela e Hugh Welchman. L'arte e il cinema, dunque, si incontrano, tra tela e pellicola. Di seguito, vi riportiamo i primi due trailer disponibili di Loving Vincent:
Loving Vincent, data di uscita e trama
Armand Roulin è un ragazzo privo di aspirazioni e dalle azioni inconcludenti, il quale riceve da suo padre, il postino Joseph Roulin, una lettera da consegnare a mano a Parigi. Il destinatario della lettera si chiama Théo van Gogh, fratello del famoso pittore, suicidatosi poco tempo prima. Il giovane non è molto contento di consegnare la missiva, anche perché sapeva del legame di amicizia che intercorreva tra l'artista e il padre. Era a conoscenza del passato del turbato pittore che, diversi anni prima, era arrivato a tagliarsi anche un orecchio e che, per la sua manifesta follia, fu rinchiuso in un manicomio. Il ragazzo arriva da Père Tanguy,commeciante di colori, che risiede ad Auvers-sur-Oise, posto in cui esercita anche il medico che si occupò di Vincent nelle sue ultime settimane di vita, il dottor Paul Gachet. Il viaggio prosegue nella locanda dei Ravoux, dove l'artista soggiornò nelle ultime dieci settimane e dove si tolse la vita, il 29 luglio 1890, con un colpo di pistola nell'addome. Nel locale, Armand incontra la figlia del proprietari, Adeline, la domestica e la figlia del dottore, nonché il Barcaiolo che ebbe modo di conoscerlo. Un percorso intenso, ricco di rivelazioni sulla straordinaria vita di Van Gogh. Il film arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 16, 17 e 18 ottobre.
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