Lucania, cominciate le riprese del film di Gigi Roccati

Lucania è il nuovo film di Gigi Roccati le cui riprese sono ufficialmente iniziate proprio in Basilicata, attraversando posti meravigliosi di questa regione del sud Italia.

Lucania è il nuovo film di Gigi Roccati: le riprese della pellicola sono ufficialmente iniziate e dureranno quattro settimane. La produzione farà tappa in Basilicata, ma anche al Pollino, (San Severino lucano, Senise, Viaggianello, Valsinni), la città di Nova Siri, Aliano, Alianello, e il Vulture nei comuni di Barile, Melfi, Venosa e Rionero in Vulture. Il film è stato scritto da Carlo Longo, Davide Manuli, Gigi Roccati, e Gino Ventriglia. 

Lucania, un tuffo nelle terre della Basilicata

Sono iniziate, in via ufficiale, le riprese del film Lucania di Gigi Roccati. Per la realizzazione del film, come vi dicevamo qualche riga più su, il cast e la stessa produzione faranno un giro nella meravigliosa Basilicata, attraversando anche il Pollino. D'altronde, non poteva essere diversamente, visto che il titolo richiama, in maniera del tutto univoca, questa terra. In questo film, si mette in scena una storia moderna che, però, riporta lo spettatore indietro nel tempo, partendo proprio dal territorio lucano, fatto di montagne e mare, elementi che si incastonano in un mondo magico e impenetrabile. 

La trama

In questo film si narra di una storia antica che, però, viene calata nel mondo moderno. Lucania, dunque, rappresenta un tuffo nel passato con uno sguardo al presente e racconta di una terra e della sua gente che la lavora e la porta sul palmo della mano nel contempo, però, sfruttandola. I personaggi sono relazionati col paesaggio mostrato e che rappresenta un mondo magico, inaccessibile e di cui si conosce ben poco. Niente è come sembra in questo posto dove vivono Rocco e Lucia, un padre molto severo, legato al lavoro della terra e una ragazza, dall'animo selvaggio, che da quando è morta la madre Argenzia è rimasta muta. La ragazza jha il dono di vedere e sentire l'anima della sua defunta genitrice. La giovane parla al vento e il padre, nel vederla, pensa che sua figlia abbia perso il senno. Per questo motivo, la sottopone a riti di guarigione effettuati da una maga contadina. Rocco decide di fuggire con la figlia per metterla in salvo, visto che rifiuta l'offerta di Carmine, un autotrasportatore che gli offre di seppellire materiali tossici nella sua terra, in cambio di soldi. Rocco, dunque, comincia un viaggio di espiazione, mentre per Lucia inizia un percorso di formazione

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