L’ultimo incontro a cui ha preso parte Mickey Rourke era truccato

A vent’anni dall’ultimo incontro ufficiale di pugilato di Mickey Rourke, è tornato sul ring per un match vincente

A 62 anni Mickey Rourke sul ring ha ancora il suo perchè: durante un match inaugurale di 5 round contro il 29enne Elliot Seymour ha regalato una vittoria per TKO (KO tecnico), che nessuno si aspettava.

Seymour è finito due volte al tappeto prima dell’interruzione dello scontro da parte dell’arbitro, dopo un colpo inflitto sul sedere da Rourke.

Per l’incontro, tenutosi al Rossiya concert hall nel centro di Mosca, Rourke ha perso 15Kg, ed è stato allenato da Mike Roach, l’ex allenatore di Mike Tyson e Oscar De La Hoya.

Parlando con la televisione russa Mickey Rourke ha detto:

“Ci sono delle cose che stanno accadendo nella mia vita e [la boxe] mi ha in qualche modo salvato da me stesso. E per un uomo come me, è meglio vivere nella paura che andare avanti nella vergogna”.

Nonostante tutto ciò, molti i dubbi sull'autenticità dell'incontro di Mickey Rourke, contro un avversario di 30 anni più giovane.

Secondo le rivelazioni raccolte dal Daily Mail da una fonte anonima, sostengono Elliot Seymour sia un senzatetto da un anno e che si sia allenato nella stessa palestra di Rourke, sostenendo l'ipotesi dell'incontro truccato:

"Il match era sicuramente truccato. Ci sono diverse persone alla Wild Card Gym che conoscono la situazione terribile in cui versa Elliot e sanno che lui vive ormai in strada. Queste stesse persone hanno deciso di metterlo sul ring contro Mickey Rourke”. 

A confermare la tesi è stato anche lo stesso proprietario della caffetteria Starbucks di pasadena Alejandro Puelma, che ammette di vedere quotidianamente Seymour da molto tempo: 

“Sta sempre qua, arriva già alle cinque di mattina quando apro. Sapevo che sarebbe andato fuori per un combattimento, ma non mi ha mai detto che avrebbe sfidato Mickey Rourke. Mi ha solo fatto sapere che sarebbe andato lontano per un incontro e che ci saremmo visti al suo ritorno. Penso che sia un bravo ragazzo e qui tutti gli vogliamo bene”.

Altro che trionfo!