Ma cosa ci dice il cervello è una commedia divertente ma che offre anche alcuni spunti di riflessione sulla società di oggi
“L’Italia è un Paese di 60 milioni di allenatori” recita una vecchia massima calcistica. Ma spesso questa frase può essere convertita anche ad altri ambiti: l’Italia è un Paese di 60 milioni di dottori, di professori o di altri mestieri. Ma cosa ci dice il cervello, il film diretto da Riccardo Milani con protagonista Paola Cortellesi, mette in luce, in chiave comica, proprio questa tendenza, propria di persone senza alcuna esperienza o qualifica, di credere di saper svolgere meglio un lavoro rispetto a chi invece si dedica da anni a quella professione e che magari ha dovuto studiare anni per poterla realizzare. Ma non solo, la pellicola è uno specchio che riflette le abitudini peggiori della nostra società, che le ridicolizza cercando così di far riflettere il proprio pubblico. Da buona commedia qual è, Ma cosa ci dice il cervello è un film che sa anche strappare diverse risate, merito anche una di Paola Cortellesi perfetta davanti alla macchina da presa.
Ma cosa ci dice il cervello: il film che è un viaggio all'interno della società italiana
La protagonista di Ma cosa ci dice il cervello è Giovanna, una donna apparentemente monotona che svolge un noioso lavoro al ministero. In realtà è un’agente dei servizi segreti, spesso impegnata in complicate e pericolose missioni in giro per il mondo. Una sera, reincontra i vecchi amici dei tempi del liceo e scopre così che tutti hanno gravi problemi nei rispettivi posti di lavoro.
Roberto è un professore di scuola superiore che viene bullizzato dai propri studenti per via dei voti bassi, Tamara è una hostess che deve fare i conti con la maleducazioni dei passeggeri degli aerei, Francesca è una dottoressa che se la deve vedere con pazienti che si fanno le diagnosi su internet e vogliono decidere la cura migliore, Marco è un allenatore di una squadra giovanile di calcio che deve cercare di sopportare l’invadenza dei genitori dei suoi giovani calciatori in tribuna.
Per un motivo e per l’altro tutti è quattro gli amici finiranno anche per essere aggrediti, oltre che verbalmente, anche fisicamente. Giovanna, sfruttando le sue qualità di agente segreto e le tecnologie che ha disposizione, decide così di aiutare i suoi vecchi amici.
Ma cosa ci dice il cervello: il cast è guidato da Paola Cortellesi
La protagonista principale di Ma cosa ci dice il cervello è, come detto, Paola Cortellesi che negli ultimi anni, sotto la regia del marito Riccardo Milani, è diventata una vera e propria star della commedia italiana. Scusate se esisto!, Mamma o papà?, Come un gatto in tangenziale sono stati tutti film che hanno avuto un buon successo e che hanno saputo conquistare sia il pubblico che la critica.
Ma cosa ci dice il cervello si inserisce ora nella stessa luminosa scia. Al fianco di Paola Cortellesi troviamo altri volti noti del cinema italiano come Claudia Pandolfi, Stefano Fresi, Remo Girone, Vinico Marchioni e Ricky Memphis: un cast unito e coese che aiuta a rendere ancora più piacevole la visione del film.
Ma cosa ci dice il cervello: un film che vi consigliamo di vedere
In conclusione, Ma cosa ci dice il cervello è un interessante viaggio all’interno della società italiana che prende ahinoi spunto dai fatti di cronaca reale che troppo spesso occupano le pagine dei quotidiani o i servizi dei telegiornali. Certo, nel proprio film Riccardo Milani fa anche uso di qualche luogo comune ma il messaggio che il regista vuole mandare arrivare forte e chiaro agli occhi e alle orecchie dello spettatore.
Ma cosa ci dice il cervello è per cui una pellicola che vi consigliamo di vedere, che sa divertire e riflettere sui nostri comportamenti quotidiani. E chissà che non riesca anche a far migliorare qualcuno di noi. Probabilmente l'intento del regista era anche questo.
Voto: 7
Frase:
“Stai mettendo a repentaglio 20 anni di carriera per vendicare i tuoi ex compagni di scuola"
Fonte foto di copertina e fonte foto interna: https://www.facebook.com/visionfilmdistribution/