Mal di Pietre, un film di sentimento e dolore (un dolore come quello dei calcoli)

C'è un po' d'Italia in Mal di Pietre, il nuovo film con Marion Cotillard: il film è tratto da...

Mal di pietre. A leggerlo, questo titolo, davanti al volto magnetico di Marion Cotillard, evoca un sentimento poetico e ammalia con la promessa di un film romantico, struggente e forte allo stesso tempo. Eppure, mal di pietre è solo un calco linguistico dal sardo, dialetto in cui l'espressione indica qualcosa di molto più prosaico, ma di doloroso quanto l'amore (forse?): i calcoli. Il film che ci porta questa settimana al cinema e nella Francia del Sud è infatti l'adattamento per il grande schermo dell'omonimo romanzo di una scrittrice italianissima, Milena Agus.

Mal di Pietre, dalla Sardegna Cagliaritana alle coste della Francia

Nel film Marion Cotillard interpreta Gabrielle, donna uscita da un dramma teatrale, ma trapiantata e cresciuta tra agricoltori e piccoli borghesi. Incatenata dai suoi genitori a un matrimonio con un uomo umile che ovviamente non ama, Gabrielle rifugia il suo animo sensuale e travolgente nella scrittura. Almeno fino a quando, durante un soggiorno termale, conosce André Sauvage, tenente dell'esercito reduce dalla guerra d'Indocina. E la passione erotica che a fatica ha sempre cercato di controllare risorge impetuosa, spingendola all'isteria e probabilmente al confine con la follia. 

Nel film Marion Cotillard è attrice generosa e con uno sguardo di folle amore, un po' Madame Bovary un po' ridicolmente drammatica, ma godibile e non convenzionale se sei alla ricerca di un film sentimentale da vedere al cinema.

Marion Cotillard torna in Francia

Con questo film Marion Cotillard, Oscar come miglior attrice per La vie en rose, ritorna in patria, in Francia, paese al quale è rimasta artisticamente legata, soprattutto nella prima fase della sua carriera.

La svolta della sua carriera arrivò con Taxxi, quando attirò l'attenzione del produttore Luc Besson, che le affidò la parte di Lilly Bertineau, affascinante fidanzata del protagonista Daniel Morales. Per la prova recitativa ricevette la prima candidatura di rilievo a festival cinematografici, nella sezione migliore promessa femminile ai Premi César del 1999.

Fonte immagine di copertina: YouTube