Marcello Mastroianni: uno zio scultore, tante donne e una carriera travolgente

Marcello Mastroianni è una leggenda del cinema. Ripercorriamo le sue origini, la sua carriera (veramente enorme) e la sua vita privata.

"Marcello, come here!" gridava Anita Ekberg a Marcello Mastroianni ne La dolce vita, il capolavoro di Federico Fellini del 1960. Questa frase ha sempre acceso nell'immaginario colletivo una lampadina. Come un'idea geniale, che Marcello Mastroianni fosse l'attore italiano che più veniva "chiamato" e nominato in quegli anni, sia in Italia sia nel mondo. Si potrebbero spendere parole e parole, che riempirebbero libri e libri, sulla biografia, la carriera e la vita privata di Mastroianni. Ci limiteremo, però, a fare un ritratto di uno degli attori più importanti che il cinema abbia mai visto.

 Marcello Mastroianni: le origini e la biografia

Marcello Mastroianni nasce a Fontana Liri, oggi in provincia di Frosinone, il 26 settembre 1924. La sua famiglia, la madre Ida e il padre Ottorino, di professione faleganame, ha origini nel paese di Arpino. Suo padre era fratello dello scultore Umberto Mastroianni. Il giovane Marcello cambia frequentemente casa: prima a Torino, poi a Roma, nel quartiere San Giovanni.

Fin da giovanissimo fa la comparsa in molti film prodotti a Cinecittà. Nel 1943 consegue il diploma di perito edile e inizia anche a lavorare come disegnatore tecnico per il comune di Roma, e poi all'Istituto Geografico Militare. Ma la vita di Marcello è destinata al cinema: infatti dopo la fine della guerra comincia a prendere lezioni di recitazione, insieme, tra gli altri, a Silvana Mangano, che diventerà una famosa attrice.

Marcello Mastroianni: i film e la carriera

Il debutto al cinema di Marcello Mastroianni avviene nel 1948, in I miserabili di Victor Hugo. Per tutti gli anni '50 fa la spola tra set cinematografici e palchi di teatri. L'affermazione nel panorama cinematografico, però, arriva con I soliti ignoti di Mario Monicelli del 1958. Nel 1960 viene scelto da Federico Fellini per il suo film La dolce vita, che gli darà fama in tutto il mondo. Seguono capolavori come Divorzio all'italiana (1961), 8 e 1/2 (1963), Ieri, oggi, domani (1963) e Matrimonio all'italiana (1964).

La sua fama è alle stelle, tanto che il settimanale statunitense Time gli regala la copertina della rivista come attore straniero più influente negli USA. Negli anni '70 recita in molti altri capolavori: I girasoli (1970), La grande abbuffata (1973), Todo Modo (1976), Una giornata particolare (1977). Nei successivi anni '80 e '90, fino alla sua morte, continuerà a recitare - anche negli ultimi film di Federico Fellini. L'ultimo film di Mastroianni è datato 1997 ed è Viaggio all'inizio del mondo di Manoel De Oliveira.

Marcello Mastroianni: la morte

Marcello Mastroianni venne colpito da un tumore al pancreas mentre era al lavoro sul set del suo ultimo film. Scrisse anche una lunga auto-confessione, trascitta dalla sua ultima compagna Anna Maria taò, che si intitolò Marcello Mastroianni - Mi ricordi, sì, io mi ricordo. Il suo ultimo impegno fu lo spettacolo teatrale Le ultime lune. Morì a Parigi il 19 dicembre 1996 stroncato dalla malattia.

Marcello Mastroianni: la vita privata

Marcello Mastroianni ebbe molti flirt e molte donne nella sua vita. la prima fu Silvana Mangano, quando i due erano a scuola di recitazione. Sul set teatrale di Un trama che si chiama Desiderio conobbe invece la sua prima moglie, Flora Carabella, che sposò nel 1950. Da questa relazione nacque Barbara Mastroianni, la sua prima figlia. Con Carabella Mastroianni divorziò nel 1970, a causa della relazione che l'attore aveva con Faye Dunaway, conosciuta sul set del film Amanti. Con l'attrice di Gangster Story, non se ne fece più nulla quando lei si fidanzò con Harris Yulin.

Mastroianni, successivamente, ebbe una relazione con Catherine Deneuve, dal 1971 al 1975, da cui nacque Chiara Mastroianni. dal 1976 fu legato alla regista Anna Maria Tatò.

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