Marion Cotillard: «A Hollywood non c'è posto per il femminismo»

Il commento a sorpresa della Cotillard sulle condizioni delle donne a Hollywood dopo le dichiarazioni di Emily Watson

L'attrice premio Oscar Marion Cotillard ha dichiarato al The Guardian che non c'è spazio per il femminismo a Hollywood, perchè anche il termine di per se stesso creerebbe una separazione tra i sessi.

La Cotillard avrebbe detto di non considerare se stessa come una femminista. Il Festival di Cannes è stato in passato al centro delle polemiche per non aver promosso la diversità di genere (nel 2012, per esempio, tutti i 22 film nella maggior competizione erano diretti solo da uomini). Ma al riguardo la Cotillard ha detto che ha avuto difficltà a vederci un problema.

 «La regia non è una questione di genere» ha dichiarato. «Non si può chiedere al presidente di un festival come quello di Cannes di avere, per esempio, cinque film diretti da uomini e cinque diretti da donne. Per me questo non crea uguaglianza, crea separazione. Non qualifica me stessa come una femminista».

«Dobbiamo certamente combattere per i diritti delle donne, ma non voglio separare le donne dagli uomini. Siamo separati perché non siamo fatti allo stesso modo ed è la differenza che crea questa differenza nella creazione e nell'amore. A volte nella parola 'femminismo' c'è già troppa separazione».

“We need to fight for women’s rights but I don’t want to separate women from men. We’re separated already because we’re not made the same and it’s the difference that creates this energy in creation and love. Sometimes in the word feminism there’s too much separation.”

I commenti della Cotillard fanno eco a quelli di Emily Watson alla conferenza stampa del San Sebastián film festival.

Fonte: The Guardian