Il progetto del film biografico su Frank Sinatra andava avanti da 8 anni, ma Scorsese ha detto basta.
Il film su Frank Sinatra di Martin Scorsese non si farà, perlomeno non adesso. Eppure, il progetto era in lavorazione da ben otto lunghi anni. A far bloccare tutto è stata la famiglia del grande cantante di Stranger in the Night, che aveva evidentemente imposto molti limiti al regista. Limiti che lo hanno esasperato e lo hanno portato ad abbandonare il progetto.
Accordi e Disaccordi
Per citare un celebre film, tra il regista italoamericano e la famiglia del cantate ci sono stati prima degli accordi e poi delle divergenze che hanno portato Scorsese a prendere una decisione drastica. Nonostante l'idea e la sceneggiatura del film siano state accarezzate, in senso figurato, da Scorsese per otto anni, i troppi cambiamenti imposti dalla famiglia sono stati evidentemente fonte di grande stress per Scorsese. Alla rivista The Toronto Sun il regista ha detto:
Non si può fare! Penso sia ufficiale. Loro non sono d'accordo, se cambiano idea io ci sono.
Scorsese ha motivato così la sua decisione:
Certe cose sono difficili per una famiglia, e lo capisco del tutto. Ma se vogliono che io faccia il film, non possono evitare che tratterò certe cose. Il problema è che Frank era molto complesso. Tutti sono complessi, ma Sinatra in particolare.
E ancora:
È molto difficile [scrivere la sceneggiatura] perché qui abbiamo un uomo che ha cambiato l'intera immagine degli italoamericani. E questa è solo una cosa. Oltre al suo lavoro politico, i diritti civili, "the mob".
A scanso di equivoci e per interpretare le parole di Scorsese "the mob" (traducibile con cosca mafiosa), va detto che i rapporti tra Sinatra e la mafia fanno parte di una leggenda, relativa a un suo presunto lato oscuro, che non è mai stata verificata, anzi: Sinatra negò sempre qualsiasi collusione con le cosche mafiose.
Tina Sinatra
La figlia di Frank Sinatra, Tina Sinatra, ha dichiarato che suo padre ammirava moltissimo i film di Martin Scorsese ed è per questo che la famiglia, nel 2009, affidò a lui l'incarico di girare un biopic su di lui. A quello che dice Scorsese, però, il progetto per ora è in stand-by, ma se la famiglia vorrà, il regista si è detto disponibile a lavorarci di nuovo su.