In un'intervista al The Guardian, il regista Martin Scorsese ha raccontato che The Irishman potrebbe essere stato il suo ultimo lavoro
Nel 1967 Martin Scorsese ha diretto il suo primo film, Chi sta bussando alla mia porta. A distanza di oltre 40 anno è ancora uno dei registi più apprezzati a livello internazionale, sia dal pubblico che dalla critica e dagli addetti ai lavori e anche il suo ultimo film, The Irishman (disponibile su Netflix a partire dallo scorso 1 novembre) sta raccogliendo grandi elogi in tutto il mondo. Ora però è arrivata la notizia che proprio The Irishman potrebbe essere il film che chiuderà la lunga carriera del regista americano. E' stato lo stesso Martin Scorsese, nel corso di un'intervista rilasciata al The Guardian, a rivelarlo.
The Irishman su Netflix: parla Martin Scorsese
"So di essere alla fine di un lungo, lungo viaggio" ha dichiarato Martin Scorsese che ha poi fatto raccontato come mai ha accettato di realizzare The Irishman per la piattaforma streaming Netflix e non per il cinema.
"Ho accettato la condizione che The Irishman fosse mostrato nelle sale per una sola settimana, la mia sola preoccupazione era fare un buon lavoro per gli attori, per l'Academy, per il pubblico. Non era per me, non era neppure per il film. La cosa principale è realizzare il film e abbracciare questa nuova modalità distributiva" ha spiegato il regista.
Martin Scorsese: "The Irishman forse è il mio ultimo film
Nel corso dell'intervista rilasciata al The Guardian, Martin Scorsese si è poi scagliato ancora una volta contro i cinecomic. "I cinema sono stati praticamente sequestrati dai film di supereroi, il che va bene se davvero tanti vogliono vederli. Solo che non c'è spazio per film di altro tipo" ha spiegato.
Poi, tornando sul suo The Irishman e sul fatto che questo potrebbe essere il suo ultimo film da regista, Martin Scorsese ha dichiarato: "Non so quanti ancora io ne possa fare, forse The Irishman è l'ultimo, così la mia idea era almeno quella di realizzarlo e mostrarlo anche per un giorno solo, fosse in una proiezione speciale o alla Cinémathèque di Parigi, non sto scherzando".
Ora non resta che aspettare e sperare che Martin Scorsese possa presto portare nella sale cinematografiche, o su qualche piattaforma streaming, un nuovo capolavoro.