Masha e Orso, uno dei cartoni animati più apprezzati dai bimbi italiani, pare avere qualche difficoltà
Hanno superato brillantemente il fenomeno Peppa Pig ed ora non si parla d'altro nel mondo magico dei bambini: Masha e Orso, il cartone russo inventato nel 2009 da Olga Kuzokov che richiama una fiaba popolare dal titolo "Masha i Medved", sono i nuovi idoli dei più piccoli.
Ma la Mashamania sta già per finire? La serie distribuita in Italia da Dall’Angelo Pictures e per la prima volta approdata su Rai Due il 31 dicembre del 2011 conquistando il cuore di milioni di persone, dopo la fine della seconda stagione pare abbia avuto seri problemi tanto da aver avuto uno stop. Ma sarà temporaneo o definitivo?
Niente panico: ci sarà una terza stagione, anche se nessuno sa dire con precisione quando!
Questo cartone tra i piccolissimi telespettatori ha avuto un successo inaspettato anche per i suoi creatori, che probabilmente non erano pronti per una programmazione di lungo periodo.
Il produttore Dmitri Loveyko in merito ha affermato:
“Non è un problema di risorse, ma dopo la seconda serie, alla quale abbiamo lavorato per due anni e mezzo, abbiamo bisogno di una pausa per pensare nuove vicende, nuovi personaggi. E poi siamo alla ricerca della sostituta di Alina, la ragazzina che per sei anni ha prestato la voce alla piccola Masha e che ora si è fatta troppo grande, ha 13 anniVogliamo tranquillizzare i nostri telespettatori, per non farli cadere in truffe. Nella prima stagione abbiamo avuto bisogno di più di 8mila ore di lavorazione; per la seconda di 13-14mila; abbiamo bisogno di migliorare le prestazioni del nostro studio, reclutare nuove persone; i nostri partner, anche esteri, ci chiedono di passare al 4K, a nuove tecnologie e quindi avremo bisogno di altri specialisti, e soprattutto la doppiatrice di Masha, Alina Kukushkina, da 6 anni con noi, quindi fin dall’inizio, adesso compie 13 anni e non riusciamo a trovare una sostituta”.
Insomma piccoli fan niente paura! Le avventure della piccola e terribile Masha e del suo amico Orso non vi lasciano!
Fonte foto copertina: damammaamamma.net