Il produttore James McTeigue rivela che la Warner Bros aveva preso in considerazione l'idea di realizzare Matrix Resurrections senza Lana Wachowski.
Nell'era dei reboot, Matrix non è scampato alla moda. La strabiliante trilogia di fantascienza ha lasciato un'impronta indelebile su un'intera generazione di fan dal 1999, anno di uscita de primo film. Ora, più di vent'anni dopo, quelle stesse persone sono i bersagli principali delle strategie nostalgiche di Hollywood che, nel 2021, ci hanno regalato un sequel di Space Jam e una riunione di Friends e Harry Potter. In effetti, i dirigenti dello studio hanno chiesto a gran voce di rilanciare il celebre franchise, conclusosi nel 2003. E pare che Warner Bros. era intenzionata a realizzare il quarto capitolo anche senza la regista Lana Wachowski.
Matrix Resurrections: Warner avrebbe realizzato il film anche senza Lana Wachwski
Warner Bros. aveva intenzione di realizzare Matrix 4 anche senza Lana Wachowski. Ciò derivava dal fatto che, per più di un decennio, le sorelle Lily e Lana, si sono sempre rifiutate di creare un altro film di Matrix. Ovviamente, è successo qualcosa che ha fatto cambiare idea a una sorella, Lana Wachowski e, nei primi dieci minuti di Matrix Resurrections, apprendiamo esattamente di cosa si tratta.
James McTeigue, produttore del film, ha affermato quanto segue in merito alla questione: "Guardate, quando si ha un franchise che ha la capacità di generare denaro come ha fatto Matrix, si parla sempre di nuovi film. È lo stesso motivo per cui alla Marvel ripetono la loro formula più volte, che tu abbia Spider-Man oppure Thor o Iron Man.
E aggiunge: "C'è sempre il potenziale per aggiornarsi per la possibilità di fare soldi e raccontare nuove storie. Non dovrei dirlo ma è un pensiero prettamente economico. Ci sono state delle discussioni ma non hanno portato a nulla. Così quando è tornata Lana e ci ha detto: 'Guardate, sono interessata a fare un altro film', ovviamente hanno detto sì alla filmmaker che aveva creato il franchise".
I piani di un nuovo capitolo nel 2017
Secondo The Hollywood Reporter, la Warner Bros. ha confermato un reboot di Matrix nel 2017 e - originariamente - avrebbe assunto lo scrittore della Marvel - Zak Penn - per lavorare sul progetto, prima che Lana Wachowksi accettasse di farne parte. Evidentemente, è stata anche ispirata a tornare nel franchise dopo la morte dei suoi genitori.
Anche se il film è stato accolto tiepidamente dalla critiica e dal pubblico, la Warner Bros. pare voglia ancora sostenere Lana Wachowski ed un eventuale suo coinvolgimento alla regia di un ipotetico quinto capitolo della saga.