La "scommessa da 100 milioni di dollari" autofinanziata dall'83enne è stata promessa sin dagli anni '70: iniziano le riprese di Megalopolis.
Descritto come "La scommessa da 100 milioni di dollari di Francis Ford Coppola", l' epopea cinematografica autofinanziata del regista de Il Padrino - Megalopolis - è già leggenda a Hollywood. Un progetto passionale che l'83enne stava pianificando da quando ha realizzato Apocalypse Now - cioè la fine degli anni '70. E ora sappiamo che nel cast della pellicola ci sono Adam Driver, Forest Whitaker e Laurence Fishburn.
Megalopolis: il cast stellare del film di Coppola
Con ammirevole perseveranza, l'ormai 83enne Coppola si è rifiutato di accantonare l'idea di realizzare Megalopolis e, così, proprio negli utlimi giorni, è stato finalmente annunciato il casting del film, composto da grandi nomi, come Adam Driver, Forest Whitaker, Laurence Fishburne, Jon Voight e Nathalie Emmanuel.
Vari nomi stellati sono stati assegnati ufficiosamente a Megalopolis nel corso degli anni, da Robert De Niro a Nicolas Cage negli anni 2000 e, più recentemente, si era parlato di Oscar Isaac, Zendaya, Cate Blanchett e James Caan. Suggerimenti che erano lontani dalla realtà che si è venuta a concretizzare nell'ultima settimana. Il cast, certamente, potrebbe espandersi con questi o altri nomi e diventare ancora più grandioso di quanto già non sia.
L'inizio delle riprese
Girato entro la fine dell'anno, Coppola ha descritto il progetto come un dramma contemporaneo incentrato sul "destino di Roma mentre perseguita un mondo moderno incapace di risolvere i suoi problemi sociali in una storia epica di ambizione politica, genio e interessi contrastanti".
"C'è un certo modo in cui tutti pensano secondo cui un film dovrebbe essere realizzato", ha detto Coppola a The Hollywood Reporter in merito al finanziamento del film stesso grazie alla piccola fortuna che ha ricavato dalla sua attività vinicola, "e va controcorrente se hai un'altra idea. Le persone possono essere molto inaccettabili, ma a volte l'altra idea rappresenta ciò che accadrà in futuro. Questo è degno di essere considerato”.