Presentato a Venezia 73, Hacksaw Ridge segna il ritorno di Mel Gibson dietro la macchina da presa e in veste di regista
I veri eroi non vestono il costumino attilato di Spider-Man. A dirlo è nientemeno che Mel Gibson. L'attore, infatti, è ritornato alla regia di un film, il suo Hacksaw Ridge, presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia. E durante l'incontro con i giornalisti ha paragonato il coraggio dell'obiettore di coscienza Desmond Doss, protagonista della pellicola e quello del personaggio di fantasia tratto dalle pagine delle Marvel e sempre interpretato da Andrew Garfield. Desmond attribuisce le sue azioni a un potere più grande di lui stesso,e la differenza tra un supereroe reale e un supereroe dei fumetti è che un supereroe reale non si veste di spandex. Queste le parole esatte di Mel Gibson.
Hacksaw Ridge è il primo film diretto da Mel Gibson in questo decennio, il primo dopo Apocalypto, che uscì nel 2006. Il film narra della partecipazione di Desmond Doss nelle seconda Guerra Mondiale, quando divenne il primo obiettore di coscienza a essere insignito con la Medaglia d'Onore, in riconoscimeto del suo coraggio come medico di campo durante la battaglia di Okinawa. Doss, che è morto nel 2006, era un attivosta del settimo giorno e si è sempre rifiutato di imbracciare un'arma, ma ha comunque servito nel 1° battaglione della 307esima fanteria durante il sanguinoso assalto all'isola.
Gibson si è detto più volte interessato alla fede di Doss: È innegabile che cosa fosse l'essenza di Doss: era un uomo di grande coraggio e di forte convinzione e di forte fede; per entrare in una zona di battaglia come quella – i Giapponesi la definirono una pioggia di ferro – per entrare in quell'armata solo con la tua fede, la fede deve essere davvero forte in te. È una parte innegabile della storia che ho trovato davvero di grande ispirazione.
Fonte: TheGuardian