Una situazione non facile per l'attore, che per salvare il matrimonio con Catherine Zeta-Jones ha detto no a molti film
Sarà premiato con il César alla carriera nel corso di quelli che sono considerati gli Oscar Francesi (in corsa, oltretutto, ci sono due film italiani, quelli di Paolo Sorrentino e di Nanni Moretti, in corsa per il Miglior Film straniero), in programma a Parigi il prossimo 25 febbraio: è Michael Douglas che proprio nelle ultime ore è tornato a parlare del rapporto con la moglie, Catherine Zeta-Jones.
Differenza d'età notevole tra i due (lei ora ha 46 anni, lui 71) cosa che ai tempi della loro unione aveva fatto un po' scalpore. E per la moglie, per salvare il suo matrimonio, l'attore ha confesato di aver dovuto fare molte rinunce.
Michael Douglas ha infatti confessato di aver rifiutato molti lavori per poter salvare il matrimionio e di essersi separato, seppur per poco, nel 2010 con la moglie. Una unione che Douglas ha difeso con forza, combattendo anche contro la bipolarità della moglie e superando l'inferno del cancro che lo ha colpito.
Situazione familiare in generale non facile, visto che il figlio trentasettenne dell'attore, Cameron, è in carcere dal 2010 e non uscirà prima del 2018: Avrei voluto passare più tempo con lui, quando stava crescendo, quando sei occupato non pensi a tante cose che invece sono davanti a te, ha detto Michael Douglas nel corso di un'intervista.