Michael Keaton svela perchè stava per rinunciare al ruolo di Beetlejuice

C'è stato il rischio che l'attore Michael Keaton non prendesse parte al film Beetlejuice - Spiritello porcello

Michael Keaton, The Founder è il film con cui è al cinema in questi giorni, durante una conferenza stampa ha dichiarato al magazine EW che stava per rifiutare il film Beetlejuice - Spiritello porcello (omonimo film del 1988 con Geena Davis, Alec Baldwin e Winona Ryder), perchè non capiva la visione che il regista Tim Burton aveva del suo personaggio e perchè voleva passare un po' di tempo con la sua famiglia a casa.

L'attore 65enne ha affermato:

"Ogni tanto sono pigro. Penso 'Ah, non lo so, sto facendo riprodurre il mio cane, o dovrei andare in vacanza'. Ogni tanto sono così. Soprattutto quando non so fare una cosa. Tim non era riuscito a farmi capire subito cosa fosse Beetlejuice. Non era un 'No grazie, rifiuto', era più un 'Mi piace quest'uomo, ma non so di cosa stia parlando'".

Michael Keaton e Tim Burton avevano già lavorato insieme nel 1989 a Batman e il regista ha svelato che la scelta è ricaduta sull'attore grazie al suo approccio psicologico al ruolo di Bruce Wayne:

"Per quanto riguarda Batman, avevo incontrato moltissimi attori piazzati tipo supereroi, poi ho conosciuto Michael, con tutta questa psicologia, con un approccio quasi maniaco-depressivo. Ho pensato: ecco come dev'essere."

Qualche settimana fa durante un'altra conferenza stampa, Michael Keaton riguardo al seguito di Beetlejuice aveva dichiarato: "Siccome si tratta di una piccola opera d'arte, bisogna essere certi di avere una buona idea per rifarla. Altrimenti meglio non toccarla."

A quel punto il collega B. J. Novak aveva suggerito all'attore, facendo riferimento al film del 1988, di ripetere per tre volte il nome di Beetlejuice per vedere se il sequel sarebbe comparso. Davvero simpatica come idea!

Negli ultimi anni Michael Keaton è stato protagonista di numnerosi film molto premiati come Birdman, 4 Oscar e 2 Golden Globe compreso il suo come miglior attore di commedia, e Spotlight, miglior film del 2016.