È stata cacciata da 6 diverse scuole, è stata trovata ubriaca al volante ed è stata 17 giorni in prigione: la vita burrascosa di Michelle Rodriguez
È caldo il sangue che scorre nelle vene di Michelle Rodriguez (nome completo Mayte Michelle Rodriguez), attrice nata a San Antonio, in Texas, ma di origini portoricane e dominicane. Il volto latino del grande schermo statunitense è apparso in alcune delle più grandi produzioni degli ultimi anni, come Avatar, Resident Evil, Machete e – ovviamente – il franchise di Fast and Furious (precisamente nel primo capitolo della saga, nel terzo, Fast & Furious - Solo parti originali, nel sesto capitolo, nel settimo e tra poco sarà nuovamente al cinema con l'ottavo). Si può dire che la filmografia di Michelle Rodriguez sia ricca di successi quanto la sua vita privata di eccessi! Ma procediamo con ordine...
Michelle Rodriguez, film e adrenalina
È davvero questo, l'adrenalina, il denominatore comune di gran parte dei film di Michelle Rodriguez: prova a pensare alla prima pellicola in cui ha avuto una parte rilevante, si tratterà di sicuro di una parte molto movimentata. Te la ricordi?: bellicosissima soldatessa in Avatar. Oppure si può citare la non placida Rain Ocampo in Resident Evil: Retribution; e Leticia 'Letty' Ortiz è un personaggio che non ha affatto bisogno di presentazioni.
Michelle Rodriguez, una vita privata altrettanto movimentata
A Michelle Rodriguez va riconosciuto il fatto di non aver mai fatto mistero dei trascorsi un po' burrascosi della sua vita privata, che risalgono a ben prima del suo successo internazionale sul grande schermo. Dopo il divorzio dei genitori, infatti, avvenuto quando aveva solo 8 anni, si trasferì in Repubblica Dominicana, poi a Porto Rico e infine negli Stati Uniti, in New Jersey. È qui che decide di interrompere momentaneamente gli studi, dopo essere stata espulsa da 6 differenti scuole.
Uno dei momenti peggiori della sua carriera corrisponde a quello dell' incidente di Paul Walker, che costò la vita al collega di set. Vin Diesel e Michelle Rodriguez rimasero profondamente segnati dall'accaduto e quest'ultima confessò a Vanity Fair quanto sia stato difficile per lei superare l'accaduto:
Volevo sentire di nuovo qualcosa. Mi sembrava che niente potesse farmi sentire viva, continuavo a spingermi oltre i limiti. Viaggiavo e facevo sesso. E cercavo solo di ignorare tutto quello che provavo.