Dopo gli incassi non incoraggianti di Uomini che odiano le donne, la trilogia di Millenium si potrebbe concludere in un unico film
Millenium – Uomini che odiano le donne è costato 90 milioni di dollari e al botteghino ne ha incassati 232. Non le cifre da record che invece si aspettavano in casa Sony. Insomma, non una vera e propria delusione ma quasi.
Anche per questo motivo la casa di produzione sarebbe intenzionata a far confluire in un secondo film i due libri che compongono l'intera trilogia di Millenium, cioè La ragazza che giocava col fuoco e La regina dei castelli di carta di Stieg Larsson.
Ma non è tutto. Pare infatti che la scelta di fare di due "matoni" di circa mille pagine ciascuno un unico film abbia un'ulteriore motivazione. La Sony vorrebbe accelerare la conclusione della trilogia per via dell'imminente uscita del quarto romanzo scritto da David Lagercrantz, The Girl in the Spider's Web, che dovrebbe arrivare sugli scaffali delle librerie per settembre; un volume per il quale la Sony, ovviamente, detiene anche i diritti cinematografici.
La pubblicazione del quarto romanzo potrebbe anche costituire un'occasione per rilanciare il ciclo, realizzando magari una trilogia cinematografica alternativa.
Nuova trilogia o meno, una cosa è certa: David Fincher, visti i rapporti non troppo distesi con la Sony, non sarà alla regia. E qualche dubbio aleggia anche sul ritorno di Rooney Mara e Daniel Craig. Si attendono aggiornamenti.