Da "L'avventura" di Antonioni a "Io so che tu sai che io so" di e con Alberto Sordi, un omaggio alla regina del cinema italiano
È morta Monica Vitti, l'attrice italiana più brava di sempre. L'icona dell'età d'oro del nostro cinema aveva compiuto 90 anni qualche mese fa, ma era assente dalle scene dal 2001, quando fu ricevuta al Quirinale per i David di Donatello. L'annuncio della sua scomparsa arriva da Walter Veltroni. "Roberto Russo, il suo compagno di questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c'è più – scrive l'ex sindaco di Roma sui social –. Lo faccio con grande dolore, affetto, rimpianto".
Monica Vitti morta a 90 anni: 10 film da (ri)vedere
La notizia della morte di Monica Vitti è arrivata durante la conferenza stampa di Sanremo 2022. Amadeus, il direttore di Rai 1 Stefano Coletta e tutti i giornalisti presenti in sala stampa hanno tributato un lungo applauso alla musa di Michelangelo Antonioni e regina della commedia all'italiana.
Con i palinsesti televisivi monopolizzati dal Festival e dalla controprogrammazione delle altre reti, ecco 10 film da vedere in streaming per ricordare l'attrice che ha reso immortale il cinema italiano nel mondo.
L'avventura
Il capolavoro del 1960 di Antonioni che apre la strada alla trilogia sull'incomunicabilità, composta da La notte, L'eclisse e Deserto rosso. Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes, "mette in scena uno dei finali più belli in assoluto, piango ogni volta che lo guardo": parola di Martin Scorsese. Su YouTube.
Modesty Blaise - La bellissima che uccide
Joseph Losey, uno dei maestri del cinema europeo degli anni '60 e '70, dirige una bizzarra spy story dal gusto pop tratta da un famoso fumetto di Jim Holdaway e di Peter O'Donnel. Fu un disastro, ma Monica Vitti che fa la 007 prendendo in giro gli agenti segreti alla James Bond è sublime. Si dice che Monica non andava d'accordo con Dirk Bogarde e Terence Stamp, che Losey chiese all'accompagnatore Antonioni di lasciare il set ed ebbe non poche difficoltà a riprendere la Vitti di profilo. Disponibile su YouTube.
La ragazza con la pistola
La commedia che apre a Vitti la strada delle interpretazioni più brillanti. Grazie a Mario Monicelli e allo sceneggiatore Rodolfo Sonego, l'attrice si trasforma in rivoluzionaria eroina che affronta col sorriso temi enormi come l'emancipazione femminile e il delitto d'onore. Online su YouTube.
La pacifista
Considerato da molti critici il peggior film dell'ungherese Miklós Jancsó, è un pazzo e datato musical da recuperare proprio per la performance della Vitti: una giornalista televisiva pacifista che si impegna in politica quando un giovane contestatore si innamora di lei e finisce per cadere in una spirale di violenza. In streaming su YouTube.
Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca)
È l'epoca del boom economico e del consumismo e Ettore Scola mette in scena un buffo triangolo romantico costruito su tre corpi meravigliosi: Vitti, Marcello Mastroianni (Palma d'oro a Cannes come miglior attore) e Giancarlo Giannini. Le battute scritte da Scola, Age e Scarpelli sono da mandare a memoria. In streaming su RaiPlay.
La Tosca
Uno dei pochi musical italiani e tra i titoli più riusciti di Gigi Magni, adattamento del dramma di Sardou reso celebre da Puccini. Vitti affianca Gigi Proietti e Vittorio Gassman nei panni della dolce amante di Cavaradossi. Disponibile su RaiPlay: indimenticabile il duetto con Proietti su Mi madre è morta tisica.
Il fantasma della libertà
Diretta da Luis Buñuel in uno dei suoi film più estremi, acidi e divertenti, Vitti entra in un cast stellare (da Jean-Claude Brialy ad Adolfo Celi passando per Adriana Asti, Michel Lonsdale, Jean Rochefort e Michel Piccoli) nel piccolo ma geniale ruolo della signora Foucauld. Un film completamente fuori dalle righe: su YouTube.
Il cilindro
Nel 1978 Eduardo De Filippo porta sulla Rai l'adattamento della commedia messa in scena a teatro dodici anni prima. Vitti fornisce una prova attoriale titanica nelle vesti della timida, sensuale e impacciata Rita, affiancata nel cast da Eduardo e Luca De Filippo, Pupella Maggio, Ferruccio De Ceresa, Marzio Honorato e un giovane Vincenzo Salemme. Ovviamente disponibile su RaiPlay.
Il tango della gelosia
Commedia brillante di Steno, scritta col figlio Enrico Vanzina. L'obiettivo era puntare sulla comicità istrionica dell'astro nascente Diego Abatantuono, ma Vitti gli ruba facilmente la scena. Disponibile su YouTube e da (ri)vedere con Ninì Tirabusciò, la donna che inventò la mossa di Marcello Fondato (su Prime Video), un'altra commedia con l'attrice che regge da sola il peso del film sulle sue spalle.
Io so che tu sai che io so
Monica Vitti trionfa quando è in coppia con Alberto Sordi, specie grazie ad Amore mio aiutami e Polvere di stelle. In questo caso, ancora diretta da Albertone in una delle sue tirate moraliste, conquista il pubblico nascondendo con il sorriso l'amarezza di una moglie infedele, sposata ad un "borghese piccolo piccolo" che scopre per errore cose inimmaginabili sulla vita privata di sua moglie e sua figlia. Online su YouTube.