Morto Tony Dyson, il padre del robottino R2-D2 di Star Wars

Il professore di robotica aveva 68 anni: disposta l'autopsia

Amato quasi quanto un personaggio in carne ed ossa: è il droide protagonista di Star Wars, R2-D2 (nel primo adattamento italiano C1-P8), creato da Tony Dyson. Il professore di robotica è morto all'età di 68 anni a Malta, nell'isola di Gozo.
Il corpo dell'uomo è stato trovato in casa, dopo che la polizia era stata chiamata dai vicini. Si dovrebbe trattare di morte naturale, secondo la ricostruzione della BBC, ma come spesso avviene in questi casi è già stata predisposta l'autopsia.

Fu George Lucas, negli anni '70, a chiamare Dyson per fargli creare il robot, uno dei più importanti anche ai fini della trama. Professore e proprietario della The White Horse Toy Company, lavorò anche sui progetti di Ralph McQuarrie, il responsabile anche della creazione di Darth Vader, Chewbacca and C-3PO.

L'amabile robottino R2-D2, è l'unico personaggio, insieme al droide protocollare C3-PO ad apparire in tutti i sette film della saga, anche in quello uscito lo scorso Natale.

Tony Dyson ha lavorato anche in Superman II, Moonraker, Saturno 3, Stati di allucinazione e Il drago del lago di fuoco, e ha creato robot per aziende come Sony, Philips e Toshiba, ma anche per programmi tv e parchi di divertimento.