Alla premiere di Los Angeles tanti complimenti alla protagonista Liu Yifei, alla regista Niki Caro e alla potenza delle immagini
Mulan, il live-action Disney (senza il draghetto Mushu) dell'animazione del 1998 sulla leggendaria guerriera asiatica, è stato accolto con entusiasmo dalla stampa statunitense. Il film, nelle sale Usa dal 27 marzo e previsto in Italia dal 10 aprile (ma l'uscita potrebbe slittare se persisterà l'emergenza coronavirus), convince i critici americani presenti alla premiere di Los Angeles. In sintonia con i nostri giorni, il film è salutato come un inno all'empowerment femminile.
Mulan, live action Disney "migliore di sempre"
Kevin Polowy di Yahoo Entertainment è il più convinto di tutti: Mulan è "il migliore live-action Disney".
Bello e coinvolgente, ricco e potente. Il cast è eccellente e la regia di Niki Caro è semplicemente mozzafiato.
La protagonista è interpretata dalla giovane attrice cinese Liu Yifei. Caro, 53enne neozelandese che si era fatta conoscere nel 2002 con La ragazza delle balene, è al suo primo blockbuster. Il cast comprende anche Jet Li, Donnie Yen, Li Gong, Jimmy Wong e Jason Scott Lee.
Angie J. Han, editor di Mashable, saluta il film come il miglior remake live-action dai tempi di Cenerentola di Kenneth Branagh.
Trova nuove note in una storia che già conosciamo, offrendo un'azione, un cuore e un umorismo magnifici.
Il film sull'eroina cinese riceve l'endorsement eccellente di Hayley Kiyoko, la cantante che sta rivoluzionando il mondo del pop, che lo saluta sui social come "davvero importante per le nuove generazioni che lo vedranno".
Mulan: film di Niki Caro convince tutti
Maude Garrett, corrispondente australiana di Geek Bomb, segnala "i costumi, i combattimenti e le acrobazie incredibili" e "la chimica sensuale che ti divora il cuore".
Kristen Acuna di Insider è dello stesso parere: Mulan è diverso dal classico animato perché è il primo grande film di supereroi del 2020.
Si libra sui tetti, vola sui muri, lancia frecce, ed è una tipa tosta. Il film serve a ricordarci di essere fedeli a noi stesse.
I critici lodano infine la colonna sonora di Matthew Wilder e l'eccezionale Reflection di Christina Aguilera, la canzone portante del film.
Per capire quale sarà il risultato finale non resterà che attendere il 10 aprile, nella speranza che sia possibile andare al cinema perché vorrà dire che le misure emergenziali adottate per contenere la diffusione del coronavirus sono finite.
Foto: Disney