Lo conferma JJ Abrams: «Non ci sarà nessun re-casting per il ruolo di Anton Yelchin
Un mese dopo la tragoca morte di Anton Yelchin, il regista J.J. Abrams ha messo fine a ogni speculazione e ha indicato che ritirerà definitivamente l'ultimo ruolo dell'attore nella serie reboot di Star Trek. Abrams, che ha diretto i primi due film della nuova trilogia e ne è stato anche produttore, ha dichiarato alle colonne del Toronto Sun che il ruolo di Pavel Chekov non avrà un altro casting. Vorrei dire che non ci sarà alcuna sostituzione ha dichiarato Abrams. Non ci sarà alcun re-casting. Non posso nemmeno immaginarlo e penso che Anton si meriti il meglio.
Come il personaggio di Chekov sarà messo fuori gioco rimane ancora un mistero, ma Abrams ha ammesso di vaer considerato l'idea di ucciderlo. Per ora ci ho pensato. Ci stiamo lavorando. Ma è ancora troppo presto per poterne parlare.
Anton Yelchin, 27 anni, ha perso la vita a causa di un incidente d'auto lo scorso 19 giugno. L'attore è stato travolto dalla sua stessa auto, che, scivolata lungo la discesa di accesso della casa dell'attore, ha schiacciato il corpo su una cassetta della posta in mattoni.
La carriera di Anton Yelchin incomincia già all'età di nove anni, quando ottiene il suo primo ruolo in un film indipendente; successivamente recita una piccola parte in A Time for Dancing. Poi nel 2001 lavora al fianco di Morgan Freeman in Nella morsa del ragno e con Anthony Hopkins in Cuori in Atlantide. Nel 2006 lo vediamo nel film di Nick Cassavetes, Alpha Dog. L'anno successivo, nel 2017, collabora con l'attore Robert Downey Jr. nel film Charlie Bartlett. E poi il successo con la saga di Star Trek: nel 2009 è per la prima volta Pavel Chekov nell'undicesimo film del franchise, prodotto e diretto da J. J. Abrams, oltre che interprete di Kyle Reese in Terminator Salvation di McG.
Fonte: TheWrap