"Non c’è due senza te", svelate le prime informazioni del film con Belen

In attesa dell'arrivo di Non c'è 2 senza te sul grande schermo, ecco i primi dettagli

M2 Pictures distribuirà nelle sale italiane nei primi mesi del 2015, il film Non c'e' due senza te.

Il film Non c'è due senza te vede la regia di Massimo Cappelli con Fabio Triano, Dino Abbrescia, Belén Rodriguez e Tosca D'Aquino.

É stata Belen Rodriguez, con Tosca D'Aquino, insieme al regista Massimo Cappelli ed il sindaco Giuseppe Cuomo, a dare il via a Sorrento alle Giornate Professionali di cinema.

Inoltre, Non c'è due senza te ha ottenuto il riconoscimento che ha visto l'assegnazione al film di ben duecento mila euro per l'interesse e l'attenzione nel trattare un tema tanto importante usando il tono di una commedia.

Sinossi:

Moreno (Fabio Troiano) e Alfonso (Dino Abbrescia) stanno insieme da anni e convivono felicemente. La loro vita scorre allegra e senza pensieri sotto gli occhi della sig.ra Capasso (Tosca D'Aquino), la vicina di casa un po’ acida e molto curiosa. Ma la routine quotidiana viene improvvisamente stravolta dall’arrivo di Niccolò (Samuel Troiano), nipote di Alfonso.

Inizia così una difficile convivenza a tre, complicata dal fatto che i due si fingono etero davanti al bambino e Moreno si invaghisce della bellissima Laura (Belén Rodriguez)...

Per Belen è la terza volta sul grande schermo dopo ruoli nel cinepanettone Natale in Sudafrica e nella commedia Se sei così, ti dico sì dove ha recitato al fianco di Emilio Solfrizzi.

Proprio in merito a lei il regista ha affermato: 

"Credo che Belén sarà la vera sorpresa del film"

Il regista poi prosegue parlando del film:

"Da qualche tempo non c'è giorno che passi senza che i mezzi d'informazione si occupino di argomenti quali 'coppie di fatto', 'adozioni da parte di coppie gay' e 'matrimoni tra omosessuali. Come spesso succede, la politica nel nostro paese ha affrontato in ritardo tali questioni, già discusse e disciplinate negli altri stati europei dopo manifestazioni oceaniche e furibondi scontri di opinioni. Anche il cinema italiano è in ritardo. È invece doveroso provare ad affrontare questi temi, illustrarli, al fine di poterci poi ragionare sopra. Ho pensato fosse necessario proporre al grande pubblico una storia che raccontasse cosa può succedere nella vita di una normale coppia di omosessuali quando, all'improvviso, un bambino arriva a turbare il loro tran tran". 

Siete curiosi di vedere questo capolavoro? Non resta che aspettare l'arrivo sui grandi schermi.