Nymphomaniac – Volume 1 questa sera su Paramount Channel

Questa sera alle 23:00 su Paramount Channel, canale 27, va in onda Nymphomaniac – Volume 1

Paramount Channel questa sera propone in seconda serata il film drammatico erotico Nymphomaniac – Volume 1, la prima parte dell'ultimo lavoro di Lars von Trier: lunedì 1 agosto andrà in onda sullo stessa canale, sempre alle ore 23, Nymphomaniac Vol. 2.

Ecco la trama:

Joe viene trovata sanguinante e seminuda da Seligman, un pensionato dalla vita molto tranquilla. L’uomo la soccorre e se ne prende cura, ed è proprio durante il tempo che trascorrono insieme che Joe inizia a raccontare la storia della sua vita. La donna non nasconde la sua vera natura e si presenta subito per quella che è, una ninfomane, che fin da giovanissima ha vissuto la sua vita all’insegna di una passione sfrenata per l’erotismo. Questa ossessione carnale è così forte da aver complicato e condizionato tutte le sfere della sua vita. Attraverso i racconti di Joe, suddivisi in otto flashback (cinque verranno raccontati nel primo volume, gli ultimi tre saranno il plot del secondo volume), si scoprono i tratti più marcati del carattere e della personalità della donna, che ha sempre combattuto contro se stessa, e vengono presentati inoltre i momenti della vita di Joe che l’hanno maggiormente segnata e che l’hanno resa ciò che è oggi.

Nel cast c'è l'attrice Charlotte Gainsbourg che veste i panni della protagonista Joe e Stellan Skarsgård interpreta il pensionato Seligman. Tra gli altri attori ci sono Shia LaBeouf, Uma Thurman e Stacy Martin, che recita la parte di Joe da giovane e la partecipazione di Willem Dafoe e Christian Slater.

Lars von Trier in questa pellicola esplora una delle sfaccettature che portano alla depressione: è l'ultimo capitolo di un’ideale trilogia, insieme ai precedenti lavori Antichrist e Melancholia

Sono state realizzate due versioni dell’opera: una della durata di quattro ore complessive, e un’altra di circa cinque ore e mezza. 

Per girare le scene di sesso non simulate, von Trier ha usato la tecnologia, sovrapponendo le riprese delle star, in scene di sesso simulate, con gli organi genitali di “controfigure” che invece hanno fatto sesso per davvero.

Bisogna notare anche che Zentropa, la compagnia fondata da von Trier, è stata la prima casa di produzione mainstream a produrre anche film porno, e il regista da tempo sognava di dirigere un film che unisse i due mondi.