Chris Evans, Brie Larson e Tessa Thompson sono tra i presentatori dei Premi Oscar 2019
Quella del 24 febbraio sarà una notte speciale per il mondo del cinema: sarà la notte dei Premi Oscar. Come ogni anno, anche in questo c'è molta attesa e non mancano neppure le polemiche. La prima è stata quella per il presentatore: lo scorso 6 dicembre era stato annunciato Kevin Hart come presentatore della serata ma, a causa di alcun tweet dal contenuto omofobo, l'artista era stato costretto a ritirarsi e l'Academy sembra ora aver deciso di proseguire senza un vero e proprio presentatore ma con tanti artisti che si alteranno sul palco per condurre la serata. Ora sono stati annunciati i nomi dei primi attori che presenteranno gli Oscar 2019.
Premi Oscar 2019: i presentatori
Tra i presentatori annunciati per la serata di consegna dei Premi Oscar 2019 ci sono Chris Evans, Brie Larson e Tessa Thompson: i fan dei film Marvel sanno certamente che questi sono, rispettivamente, gli interpreti di Captain America, Captain Marvel e Valchiria. Ma secondo alcune indiscrezioni alla notte degli Oscar potrebbero eccersi anche molti altri attori del Marvel Cinematic Universe.
Oltre ai già citati Chris Evans, Brie Larson e Tessa Thompson, come presentatori agli Oscar sono stati annunciati anche: Awkwafina, Daniel Craig, Tina Fey, Whoopi Goldberg, Jennifer Lopez, Amy Poehler, Maya Rudolph, Amandla Stenberg, Charlize Theron e Constance Wu.
Oscar 2019: gli attori contro l'Academy
Rimanendo in tema polemiche, ha fatto molto rumore nelle scorse settimane il comunicato firmato dal SAG-AFTRA, ovvero il sindacato degli attori, che si è scagliato contro l'Academy circa le presunte pressioni fatte a diversi artisti a cui sarebbero state fatte pressioni con l'intento di non farli partecipare a cerimonie diverse dalla notte degli Oscar.
"Gli attori dovrebbero essere liberi di accettare qualsiasi offerta di partecipazione a cerimonie. Il tentativo dell'Academy di impedire ai nostri membri di presentare i premi è assolutamente oltraggioso e inaccettabile. Chiediamo all'Academy di cessare queste azioni inappropriate".