Da Gal Gadot a Timothée Chalamet: ecco chi saranno i conduttori degli Oscar 2020

Saranno in 15 ad alternarsi nella Notte delle statuette del 9 febbraio, ancora orfana di presentatore unico dopo il caso Kevin Hart

La 92esima edizione dei Premi Oscar si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles il 9 febbraio 2020. Per il secondo anno consecutivo, la cerimonia di premiazione non avrà un conduttore. L'Academy e ABC, la rete che trasmette la serata in diretta negli Stati Uniti, hanno confermato quanto deciso l'anno scorso, quando per la prima volta dopo 30 anni, la Notte degli Oscar ha rinunciato al presentatore fisso. In quell'occasione fu il caso Kevin Hart a far esplodere lo scandalo: alcune frasi omofobe postate dall'attore su Twitter nove anni prima gli costarono il palcoscenico. Per la Notte del 9, saranno in quindici ad alternarsi sul palco.

Oscar 2020, conduttori saranno 15

I conduttori degli Oscar 2020 saranno otto donne e sette uomini. Ai già annunciati Mahershala Ali, Olivia Colman, Regina King e Rami Malek si aggiungono Zazie Beetz, Timothée Chalamet, Will Ferrell, Gal Gadot, Mindy Kaling, Julia Louis-Dreyfus, Lin-Manuel Miranda, Anthony Ramos, Mark Ruffalo, Kelly Marie Tran e Kristen Wiig. 

Tre tra questi figurano, anche se non direttamente, candidati a un Oscar: Joker, che vede Zazie Beetz nel cast nei panni di Sophie (la vicina di casa di Arthur Fleck), ha ottenuto undici nomination; Piccole donne, con Timothée Chalamet nel ruolo di Laurie, è in corsa per sei statuette; Star Wars: L'ascesa di Skywalker, con Kelly Marie Tran nella parte di Rose Tico, ha guadagnato tre candidature nelle categorie tecniche. 

Kobe Bryant, Oscar 2020 ricorda il campione

L'Academy intanto, rivela Deadline, pensa ad un omaggio a Kobe Bryant nel corso della serata. La stella del basket, scomparso tragicamente in un incidente in elicottero con la figlia 13enne Gianna, vinse l'Oscar nel 2018 grazie al cortometraggio animato Dear Basketball, la commovente dichiarazione d'amore (e d'addio) alla palla a spicchi scritta dalla star dei Lakers, e diretta da Glen Keane con le musiche di John Williams. 

In una nota stampa, i produttori dell'evento Lynette Howell Taylor e Stephanie Allain hanno confermato che "Kobe Bryant verrà ricordato durante la diretta". La cerimonia comincerà proprio con un minuto di silenzio per lo schianto di Calabasas in cui hanno perso la vita nove persone.