L'attrice Deepika Padukone e il regista Sanjay Leela Bhansali sono stati minacciati di morte dopo la realizzazione del film Padmavati. Ecco cosa è successo in India.
Deepika Padukone è stata minacciata di morte, dopo aver preso partee al film Padmavati. Anche la realizzazione del film non è stata esente da attacchi violenti da parte di vandali che disturbavano notevolmente le riprese sul set. La pellicola, tratta dal poema epico del XVI secolo, Padmavat, narra la storia di Rani Padmini, una regina indù, nota anche col nome di Padmavati che scelse di darsi fuoco insieme ad altre donne, pur di non cadere nelle mani del sultano di Dehli, Alauddin Khalji, dopo l’asedio del Chittor Fort del 1303.
Minacce di morte per l'attrice e il regista di Padmavati
Il film, che racconta la storia della regina Indù Padmavati, si è ritorta contro l’attrice che ha interpretato la sovrana. Parliamo di Deepika Padukone minacciata di morte. A subire intimidazioni anche il regista del film, Sanjay Leela Bhansali. Dopo le riprese, più volte ostacolate da interruzioni sul set attuate da vandali, ora sono giunte pesanti minacce che attentano alla vita di entrambi. Ciò sarebbe scaturito dal fatto che il regista avrebbe inscenato una storia d’amore tra la regina indù e il sovrano invasore: un dettaglio di non poco conto che avrebbe scatenato la reazione di diversi gruppi indù, ma anche di varie famiglie reali indiane. Non solo: anche il partito di governo Bharatiya Janata si sarebbe indispettito su questo dettaglio della trama.
Padmavati, il trailer del film
Il regista, però, ha sottolineato più volte il fatto che non saranno presenti scene romantiche tra i due personaggi, anche se le sue rassicurazioni sono state del tutto vane. Il gruppo Abkm ha organizzato una manifestazione durante la quale ha bruciato diverse gigantografie dell’attrice e del regista, sostenendo che Deepika dovrebbe vivere sulla sua pelle cosa significa morire arsa. Ecco le parole espresse nei confronti dei due:
Deepika dovrebbe sapere cosa si prova ad essere bruciati vivi. L’attrice non potrà mai immaginare il sacrificio della regina. Siamo pronti a dare 10 milioni di rupie (130.000 euro) a chi dovesse bruciarla viva. Chiediamo agli organizzatori di mostrarci il film prima che sia autorizzato ad andare nelle sale
Dopo tali manifestazioni, il film ha subito anche la scure della censura indiana e non si sa se sarà proiettato in India. Intanto, vi proponiamo il trailer del film:
Fonte immagine in evidenza: https://www.facebook.com/FilmPadmavati/