Loro, nuovo film di Paolo Sorrentino su Berlusconi, arriverà al cinema diviso in due parti: svelate le date di uscita delle due tranche.
Il regista premio Oscar, Paolo Sorrentino, ha deciso di dividere il suo film Loro, sul magnate delle televisioni e politico Silvio Berlusconi, in due parti: la prima uscirà il 24 aprile, prima di Cannes Film Festival e la seconda arriverà al cinema, invece, il 10 maggo. Il cineasta, che ha iniziato a girare il film la scorsa estate, ha considerato l'idea di dividere il film in due parti, dopo aver iniziato a montare, perché aveva a disposizione molto materiale sui cui lavorare e di cui era entusiasta.
Loro, il film arriva al cinema diviso in due parti
Paolo Sorrentino, dunque, presenterà Loro, suo ultimo lavoro su Silvio Berlusconi, in due parti: la prima, come vi anticipavamo, arriverà al cinema il 24 aprile - due settimane prima dell'inizio del Festival di Cannes - mentre la Parte 2 uscirà in Italia il 24 maggio. Contattata da Variety, la Universal Italia ha dichiarato di non poter ancora confermare la notizia, ma non l'ha negata nemmeno e pare, dunque, che questa impostazione sia del tutto ufficiale. La casa di produzione Indigo Film ha pubblicato lunedì 30 minuti di teaser-trailer del film, che ci mostra lo scenario che fa da sfondo al film: donne che ballano e che fanno riferimento presumibilmente ai "bunga bunga", feste eleganti che hanno reso Berlusconi famoso in tutto il mondo. Nel film, Elena Sophia Ricci interpreta la seconda moglie di Berlusconi, Veronica Lario che, come sappiamo, ha divorziato da diverso tempo dal Cavaliere.
Loro, il trailer del film
Toni Servillo (La grande bellezza), che interpreta il magnate dei media e l'ex primo ministro, appare inquadrato da dietro. Quando una voce fuori campo gli chiede: "Ma te che cosa ti aspettavi, di poter essere l'uomo più ricco del paese, fare il première e che anche tutti ti amassero alla follia?" e il protagonista risponde: "Sì, io mi aspettavo proprio questo" Ecco il trailer del film:
Berlusconi, che è stato quattro volte primo ministro e ha definito un'epoca nella vita politica del dopoguerra in Italia, ha ancora una notevole influenza nel paese. Ma le sue ambizioni di diventare remaker dopo le elezioni inconcludenti del paese all'inizio di questo mese fallirono.