Paul Feig si candida per dirigere il sequel del Ghostbusters 'rosa'

Il regista ha parlato della possibilità che il suo film al femminile abbia un sequel

Ha diretto una versione tutta al femminile di Ghostbusters e ora vorrebbe dirigere anche il sequel: Paul Feig lo ha confessato nel corso di un'intervista, tornando a parlare della pellicola che è arrivata nelle sale qualche mese fa ma i cui incassi sono stati al di sotto delle aspettative. Per il film 230 milioni di dollari di incasso ma una spesa di 150: non un guadagno elevato per il reboot. Non è ancora stato chiarito se un sequel ci sarà, ma Paul Feig si candida già: "Deve decidere lo studio, perchè sono loro che dovranno eventualmente investire i loro soldi. Nessuno mi ha chiamato finora. Ma io amo quei personaggi e so che ormai sono delle eroine, molta gente le ama, quindi in un mondo perfetto sarebbe grandioso vederle tornare a catturare fantasmi, spaccare culi ed essere di nuovo splendide."

La scelta così netta (da uomini a donnne acchiappafantasmi) era stata piuttosto criticata nei mesi che hanno preceduto l'arrivo nelle sale: "Ora che il film è fuori dalle sale ed è nelle case della gente, molte donne mi contattano tramite social network per ringraziarmi, alcune mi mandano le loro foto nei costumi da Ghostbusters. Mi arrivano anche alcuni tweet di donne che dicono che se questo film fosse uscito prima, magari sarebbero diventate ingegneri. Spero che il tempo riabiliti il film". Paul Feig ha già diverse idee per il sequel eventuale: quella, per esempio, del ritorno di Zuul, il villain storico del primo film degi anni '80.

Le quattro acchiappafantasmi di Ghostbusters sono Kristen Wiig, Melissa McCarthy (sul piccolo schermo è nota per il ruolo di Sookie in Una mamma per amica), Leslie Jones e Kate McKinnon, mentre il bel Chris Hemsworth, come detto, interpreta il 'segretario' delle quattro protagoniste. Nel cast anche Andy Garcia nei panni del sindaco di New York City, Michael K. Williamsi nei panni di un personaggio di nome Hawkins e Matt Walsh in quelli di Rourke. Neil Casey è il villain di turno.