Paul Walker: a due anni dalla morte non c'è pace per lui

Anche il padre di Paul Walker avrebbe deciso di fare causa alla Porsche per l'incidente in cui l'attore perse la vita

Si avvicina l'anniversario della tragica morte di Paul Walker, che perse la vita in un incidente d'auto il 30 novembre del 2013. E oggi, a distanza di due anni, non si placano le polemiche attorno alla scomparsa di una delle star di Fast and Furous. A riaccenderle sono le recentissime mosse del padre dell'attore, che avrebbe deciso di fare causa alla Porsche perché la Carrera GT su cui si trovava quando ci fu l'incidente sarebba stata priva di alcune misure di sicurezza che avrebbero potuto salvare la vita di Walker.

Anche il padre di Paul Walker segue quindi la linea della nipote Meadow, che già da temo sostiene che veicolo della Casa di proprietà del gruppo Volkswagen aveva sempre avuto una "history of instability", una storia di instabilità.

Si aspetta quindi la contro-mossa di Porsche, che solo qualche settimana fa aveva rispedito al mittente le accuse della figlia di Paul Walker, sostenendo in una nota ufficiale che Mr. Walker ha assunto volontariamente e coscientemente tutti i rischi, i pericoli e le insidie nell'uso della Carrera GT del 2005 in oggetto; che i rischi, i pericoli e le insidie erano ovvi ed evidenti, tale che lui ne fosse a conoscenza; e che lui stesso ha scelto di esporsi a tali rischi, pericoli e insidie.

A quasi due anni dalla morte di Paul Walker rimane solo il grande vuoto che ha lasciato nel cuore di tutti i suoi fan.