I Am Paul Walker: arriva in tv il film dedicato alla star di Fast & Furious

A cinque anni dalla scomparsa, Paramount Network ricorda l'attore che ha consegnato la sua vita alla velocità

Paul Walker moriva il 30 novembre 2013 in un tragico incidente d’auto a Santa Clarita a soli quarant’anni. A cinque anni dalla scomparsa, Paramount Network ricorda il divo di Fast & Furious con il documentario I Am Paul Walker, un toccante ritratto della vita privata e professionale della star californiana. Tantissimo il materiale inedito raccolto dal produttore Derik Murray e dal regista Adrian Buitenhuis, mostrato per la prima volta per volontà della famiglia Walker. Il film, che andrà in onda sabato 11 agosto sugli schermi americani, è descritto come “un tributo catartico, con amici, famigliari e colleghi che ricordano l’attore”.

Paul Walker, film di Paramount Network in onda l'11 agosto

Le interviste ai fratelli Cody e Caleb e alla sorella Ashlie, allo zio Rhett, al collega Tyrese Gibson (Roman nella saga di F & F), ai registi Rob Cohen e Wayne Kramer, al manager Matt Luber e agli amici d’infanzia Andy Muxlow e Oakley Lehman, ripercorrono l’infanzia, il successo, le passioni di un ragazzo che la velocità ce l’aveva nel sangue.

Paul Walker era una persona semplice, che amava la figlia Meadow, i cani, il mare, il surf, il jiu jitsu brasiliano e le gare automobilistiche. Coltivava l’interesse per la biologia marina e per gli squali (celebre la sua partecipazione al programma tv Shark Men), promuoveva attività benefiche che portava avanti con l’organizzazione Reach Out Worlwide.

Paul Walker, fratelli lo ricordano così

“Perché lui e non noi?”, si chiede Tyrese Gibson nel trailer del film. “Era un grande bambino”, racconta il fratello Cody, al quale fa eco la sorella Ashlie: “Gli piaceva andare veloce”. Proprio il fatidico giorno della sua morte aveva preso parte ad un evento di beneficenza per raccogliere fondi da destinare alle vittime del tifone Yolanda, nelle Filippine. I Am Paul Walker porta lo spettatore alla scoperta di cosa e chi c’era attorno all’attore, “questo angelo salito in cielo” come l’ha chiamato il “fratello” Vin Diesel al memoriale privato per i famigliari.