Will Smith rifiutò di recitare in Django Unchained, il capolavoro di Quentin Tarantino. Ecco quali sono le sue motivazioni
Ogni lasciata è persa. Non ditelo a Will Smith, che avrebbe potuto avere il ruolo principale in un vero e proprio capolavoro, Django Unchained di Quentin Tarantino. Il giovane di Bal Air era infatti uno dei papabili per il ruolo di protagonista, che andò invece a Jamie Foxx. E ora, rivela alle colonne del magazine statunitense The Hollywood Reporter quali furono le motivazioni che lo spinsero al "gran rifiuto".
È stato per la direzione creativa della storia ha dichiarato Will Smith al riguardo del suo no. Per me è una storia che può essere perfetta quanto vi pare: un uomo che impara come uccidere per poter salvare sua moglie che è stata resa una schiava. L'idea è perfetta.
La decisione, come continua a raccontare Will Smith non è stata presa con leggerezza o in fretta. L'attore incontrò Tarantino e i due si misero a parlare del film per ore. Smith avrebbe dichiarato che non avrebbe potuto passare sopra al tema soverchiante della pellicola. Avrei voluto fare il film davvero molto, ma sentivo che l'unica via per farlo era una storia d'amore, non una storia di vendetta.
La star infatti sarebbe stata bloccata dalla violenza del film. Smith avrebbe spiegato inoltre che l'unico modo in cui avrebbe potuto prendere parte al film sarebbe stato una storia fondata sull'amore. Dopo ciò che è successo a Parigi [il recente attacco terroristico ndr]... La violenza genera violenza. Non volevo che la violenza fosse la risposta. L'amore deve essere la risposta.