Uscirà ad ottobre in sala e porterà sul grande schermo il romanzo di David Lagercrantz lo scritore che ha preso in eredità i personaggi della trilogia creata da Stieg Larsson. In Quello che non uccide Lisbeth Salander è interpretata da Claire Foy
Presto tornerà nei cinema italiani un personaggio che ha conquistato molti lettori prima e molti spettatori poi. Stiamo parlando di Lisbeth Salander, l'haker informatico e giustiziera punitiva, uscita fuori dai romanzi della saga Millennium di Stieg Larsson. Quello che non uccide, che originariamente prende il titolo di The girl in the spider's web, per molti è semplicemente Millennium 4. Il film è tratto dal libro di David Lagercrantz ed è conosciuto come il seguito della trilogia letteraria creata da Stieg Larsson. Quello che non uccide porta sul grande schermo la terza versione di Lisbeth Salander, affidato all'attrice Claire Foy.
Quello che non uccide: il cast
Dopo l'iconica Noomi Rapace, che per prima ha interpretato il ruolo di Lisbeth Salander, restando nell'immaginario collettivo, era arrivata Rooney Mara nel remake di David Fincher. Ora il ruolo della haker dal passato drammatico è affidato a Claire Foy, l'attrice che ha interpretato la giovane Regina Elisabetta nella serie tv The Crown e l'ultimo innovativo film di Steven Soderbergh, Unsane. Aspetto mascolino, fare da strafottente, piercing, tatuaggi, cresta accennata e una macchia di trucco bianco sul viso che va a contrasto con l'abbigliamento total black del personaggio.
Nel trailer ufficiale di Quello che non uccide vediamo Lisbeth in piena attività di punitrice di uomini che maltrattano le donne. Il film è diretto da Fede Alvarez, protagonista chequalche anno fa aveva fatto il cazzutissimo remake de La casa. Il volto di Blomkvist è quello di Sverrir Gudnason mentre la sceneggiatura è firmata da Steven Knight, Fede Alvarez e Jay Basu.Il film uscirà in sala il prossimo 31 ottobre. Potete gustare il trailer qui sotto.
Quello che non uccide: la trama
Questo quarto capitolo inizia durante una notte di bufera autunnale quando il giornalista Mikael Blomkvist è in cerca di validi reportage per risollevare le sorti della rivista. In questa serata Mikael riceve la telefonata di Frans Balder, un'autorità mondiale nel campo dell'intelligenza artificiale, che gli chiede di incontrarlo per rilasciare importati dichiarazioni. Balder è appena rientrato in Svezia per dedicare più tempo a suo figlio August, un bimbo autistico che scopre essere un 'savant' con una memoria fotografica in grado di creare incredibili disegni.
Blomkvist non fa in tempo a raggiungerlo: al suo arrivo Balder è morto, ucciso da un killer sotto gli occhi del figlio. Il delitto riavvicina il giornalista a Lisbeth, e da qui parte un intreccio molto complicato in giro per il mondo e che coinvolge anche il servizio segreto americano Nsa che si occupa della sicurezza nazionale.
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