Quentin Tarantino: svelati i dettagli sulla trama del nuovo film

Il regista ha scelto lo studios che si occuperà della distribuzione, intanto arrivano le prime indiscrezioni sulla trama del suo nono film

Quando si parla di Quentin Tarantino e dei suoi film c'è sempre un'inevitabile grande attesa. D'altronde il regista italo-americano è uno dei migliori cineasti a livello mondiale e nella sua carriera ha prodotto diversi capolavori (Pulp Fiction, Le Iene, Bastardi senza Gloria, Django Unchained, per citarne sono alcuni). Già i pochi dettagli sul nuovo film, che sono stati resi noti dallo stesso Tarantino nelle scorse settimane, avevano fatto crescere ancora di più la curiosità sull'opera, ora che Vanity Fair ha rivelato diversi particolari in più sulla trama, raccontati da chi ha letto la sceneggiatura, l'attesa non può che farsi ancora più spasmodica.

Quentin Tarantino, il nono film: la trama

Il nono film di Quentin Tarantino sarà ambientato nell'estate del 1969 a Los Angeles, il protagonista della storia sarebbe un attore televisivo, diventato famoso grazie ad una serie TV di successo, che cerca di entrare al far parte del mondo del cinema. Ma lo stesso tenta di fare anche la sua spalla e controfigura. Gli omicidi commessi da Charles Manson e dalla sua family (tra le vittime ci fu anche l'attrice Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski, che nel film sarà interpretata da Margot Robbie) faranno da sfondo a tutta la vicenza. Da quello che si apprende sempre da Vanity Fair, il film dovrebbe essere sullo stile di Pulp Fiction.

Quentin Tarantino: il nono film sarà distribuito dalla Sony

Nel frattempo sono giunte delle novità sullo studios che si occuperà della produzione e della distribuzione del film: dovrebbe essere la Sony. Dopo la rottura con la compagnia di Harvey Weinsten, avvenuta in seguito agli scandali che hanno travolto il celebre produttore, Quentin Tarantino aveva messo all'asta il proprio film. Dopo una prima scrematura, a contendersi i diritti di distribuzione erao rimaste la Warner Bros, la Paramount e appunto la Sony: da quanto trapelato sembrerebbe che sia stata proprio quest'ultima ad avere la meglio.