Quentin Tarantino conferma: «Altri due film e mi ritiro»

Il regista confessa di voler essere ricordato come uno dei migliori direttori mai esistiti

Quentin Tarantino conferma che non farà altri film dopo il suo decimo. Ciò signifca che il regista ne dirigerà solamente altri due. È la conferma, fragorosa, che arriva via The Hollywood Reporter dalla Adobe Max creativity conference di San Diego, dove l'eclettico e istrionico Tarantino ha confermato i rumours che circolavano già da tempo. Drop the mic. Boom. Tell everybody, 'Match that shit'. Per la cronaca: il regista considera Kill Bill un unico film, anche se è stato diviso in due parti.

Ma prima che Tarantino torni a lavorare sul suo prossimo lungomeraggio – all'inizio dell'anno aveva detto che sarebbe stata una storia alla Bonnie and Clyde ambientata nell'Australia degli anni Trenta – il regista 53enne ha svelato alla folla presente nel padiglione H che al momento è concentrato su un progetto di taglio storico.

Da quattro anni Tarantino è immerso nello studio dell'anno 1970, che lui stesso considera uno dei più centrali e importanti nella storia del cinema. Come questo prgetto prenderà eventualmente forma non è ancora del tutto chiaro. Potrebbe essere un libro, un documentario, un podcast in cinque parti ha dichiarato.

Il modo in cui definisco il mio successo è questo: che quando sarò al termine della mia carriera sia considerato uno dei più grandi registi mai vissuti. E andando olter un grande artista, non solo un regista ha dichiarato tra le risate della sala alla domanda di Ann Lewnes, CMO of Adobe.

Del resto, anche in passato Quentin Tarantino aveva spiegato che anche dopo l'uscita del fatidico decimo film non avrebbe affatto smesso di lavorare. Lo aveva espressamente dichiarato in un'intervista sempre su The Hollywood Reporter.

Probabilmente farò soltanto 10 film, così sto già pianificando che cosa fare dopo aver raggiunto quella cifra... Ne ho nacora due da fare e a un certo punto voglio fermarmi. Quello che voglio fare è semplicemente scrivere romanzo, scrivere e dirigire pezzi teatrali. Vorrei, per esempio, sviluppare un adattamento teatrale di The Hateful Eight, perché mi piace l'idea che altri attori possano interpretare i miei personaggi e sono curioso di vedere cosa accadrà.

Fonte: THR.com