Dopo il successo di "C'era una volta a... Hollywood", Quentin Tarantino pensa al ritiro e ammette: "Mi sento parte della vecchia guardia"
Quentin Tarantino, il "re del pulp" che ha riscritto il cinema degli anni '90 con film come Le iene, Pulp Fiction e Jackie Brown, pensa già alla pensione. Il regista di Torrance, 57 anni il prossimo 27 marzo, ha rivelato al critico Peter Travers che sta maturando l'idea di abbandonare Hollywood. Questo proposito circola da tempo nei suoi pensieri: il famoso "Mi fermerò a quota 10", affermato tempo fa, potrebbe diventare realtà nel giro dei prossimi tre anni.
Quentin Tarantino, film addio: "La regia cosa da giovani"
Intervistato nel programma Popcorn with Peter Travers di ABC News, Tarantino è stato abbastanza chiaro in merito.
La regia è una cosa da giovani. Il cinema sta cambiando e io mi sento parte della vecchia guardia.
Dopo aver trascorso una vita dedicata al cinema, il regista vuole passare più tempo con la sua famiglia. Tarantino, chiuse le chiacchierate relazioni con Mira Sorvino, Sofia Coppola e la sua musa Uma Thurman, è sposato dal 2018 con la cantante israeliana Danielle Pick. Il regista diventerà papà per la prima volta a 56 anni e ha definito la moglie come "la ragazza perfetta".
Credo di essere arrivato a una sorta di terzo atto della mia vita, in cui sono un po' più orientato verso l'attività di scrittura. Un condizione che trovo adeguata per un marito e un futuro padre.
La "vita nomade" che ha condotto fino ad ora, tra set e festival, non si addice ad un "family man".
Non voglio trascinare la mia famiglia in Germania, Sri Lanka o dovunque sia la location di un nuovo film. Voglio diventare un po' più casalingo e un po' più uomo di lettere.
Quentin Tarantino, moglie è "la ragazza perfetta"
Nei piani di Tarantino per l'immediato futuro ci sono una pièce teatrale, una serie tv in 5 episodi (che potrebbe essere l'espansione di Bounty Law), un romanzo e poi il fatidico decimo e ultimo film.
Non sarà il chiacchierato Star Trek prodotto da J.J. Abrams e basato su un copione di Mark L. Smith, definito "un Pulp Fiction nello spazio": l'ha confermato a Travers.
Credo che dovrebbero fare quel film, ma non penso che lo dirigerò io. È una storia buona. Dovrebbero assolutamente girarlo e io sarei felice di dare qualche dritta sulla struttura di base.
Potrebbe essere invece Kill Bill Vol. 3, il terzo e definitivo capitolo delle avventure della sposa Beatrix Kiddo. Ma la strada è ancora lunga, chissà.
Tarantino, nel frattempo, attende l'esito della Notte degli Oscar del 9 febbraio: C'era una volta a... Hollywood è candidato a 10 statuette, tra le quali quelle come miglior film, miglior regista e migliore sceneggiatura originale.
Fonte foto: www.youtube.com/watch?v=Ix-pp2EKLK8