La recensione del film Basta Poco, la commedia italiana che dona felicità

La nostra recensione della commedia Basta poco diretta e interpretata da Andrea Muzzi e con Ninni Bruschetta

Basta poco racconta la storia di Sergio, un quarantenne senza un impiego stabile, che crede di aver avuto un’idea geniale per tentare il riscatto sociale: aprire un’agenzia che vende felicità. Questo perché “oggi come oggi la depressione è la malattia più diffusa nel mondo”. Coinvolge l’amico Fulvio e nasce l’agenzia “Felici & Contenti” con l’obiettivo di esaudire i desideri più disparati delle persone. Dopo un inizio un po’ stentato, arrivano i primi clienti e ben presto una folla si accalca davanti all’agenzia, ognuno con la propria strampalata richiesta. Ma qualcosa di inaspettato arriverà a turbare l’attività dei nostri protagonisti in un crescendo di accadimenti ora divertenti ora imprevisti perché, spesso, il raggiungimento della felicità passa da una piccola illusione.

La recensione di Basta poco

Basta poco è la commedia italiana diretta da Andrea Muzzi, anche interprete principale del film, e Riccardo Paoletti che vede nel cast - tra i tanti - Max Galligani, Marco Messeri, Daniela Poggi, Ninni Bruschetta e Paolo Hendel. Al centro della storia troviamo un uomo a cui, dopo aver cambiato più volte attività, viene la geniale idea di aprirne una nuova con l’intento di donare a coloro che ne hanno bisogno un po’ di quella felicità a cui tutti aspirano. La pellicola gode di una trama originale, ultimamente ripresa da quel Mister felicità di Alessandro Siani. Seppure quest’ultimo è strutturato in modo diverso, lo scopo è sempre lo stesso: dare agli altri quello di cui sentono la necessità. Stiamo parlando di una commedia divertente, che talvolta cade nel drammatico. Un male? Assolutamente no, perché le battute sono intelligenti e spesso colme di un umorismo esilarante. 

Ma, come è giusto che sia, assistiamo anche a momenti di profonda riflessione. Non solo dovuti alle difficoltà che si possono incontrare nel momento in cui si apre un’attività ‘particolare’ - nonostante sia ben vista da tutti i cittadini del paese, qualcuno ne risente - ma anche legati  al rapporto tra padre e figlio. Un rapporto che, come molti sapranno, dovrebbe essere di assoluta trasparenza. Spesso però non è semplice essere sinceri con i propri bambini in quanto si ha paura di essere giudicati o di non essere più apprezzati come un tempo. Contribuiscono alla riuscita di Basta poco un ritmo incalzante, una colonna sonora fresca e accattivante e una buon interpretazione, in particolare quella di Andrea Muzzi e Ninni Bruschetta, suo ‘rivale’ in amore.