La recensione di The Circle con Emma Watson e Tom Hanks

Abbiamo visto in anteprima la nuova pellicola basata sull'omonimo romanzo di Dave Eggers e interpretata da Emma Watson e Tom Hanks. Ecco la nostra recensione

Tratto dall’omonimo romanzo di Dave Eggers del 2013, The Circle racconta quanto può influire sulla vita delle persone il controllo di ogni loro azione. Appena fa il suo ingresso nella più grande azienda di tecnologia e social media del mondo, la The Circle, Mae (Emma Watson) è incoraggiata dal Fondatore della società Eamon Bailey (Tom Hanks) a rinunciare alla propria privacy e a vivere la sua vita in un regime di trasparenza assoluta. Ma nessuno è veramente al sicuro quando tutti hanno la possibilità di guardare.

La recensione di The Circle

Probabilmente sarete in molti ad avere già un’idea chiara di cosa significhi trasparenza assoluta in un contesto dove la tecnologia è la vera padrona di ogni esistenza. La vita di Mae è online 24h su 24, ovvero il mondo - o meglio gli iscritti alla società - possono vedere tutto quello che la protagonista fa nell’arco della giornata, a parte i tre minuti di tempo che ha a disposizione nel momento in cui si trova in bagno. È proprio da qui che la storia inizia a diventare sempre più intrigante, in quanto Mae si rende conto delle vere potenzialità della società e della sua tecnologia. Abbiamo detto che Emma Watson è l’interprete principale ed è la semplice realtà. 

È l’unica attrice che compare in ogni singola scena, mettendo in ombra anche il ruolo di Tom Hans (senza nulla togliere alla sua interpretazione) e degli altri attori coinvolti. Ci chiediamo infatti se questa scelta abbia un senso, perché mettere in secondo piano interpreti del calibro di Hanks, Bill Paxton e John Boyega non permette a questi ultimi di mettere in campo tutto il loro talento. La sceneggiatura presenta dei buchi in quanto a volte si passa da una scena all’altra senza concludere il concetto per lasciare largo spazio all’immaginazione del pubblico. Questo però non è da considerare del tutto negativo perché è un elemento che permette allo spettatore di sorprendersi per le scelte dei personaggi. 

Allo stesso tempo il soggetto gode di dialoghi accattivanti e ben studiati, in grado di mantenere l’attenzione del pubblico per tutta la durata della pellicola. In The Circle sono presenti anche dei colpi di scena di scena che mai ti aspetteresti in un film di questo genere genere, perché il regista James Ponsoldt è riuscito a unire sapientemente dramma, umorismo e momenti di riflessione. Molti sono infatti i temi affrontati nel film, a partire dai pericoli che la tecnologia può causare anche in relazione ai rapporti familiari e non solo. Ottima l’interpretazione degli attori, da Emma Watson a Tom Hanks, campaci di una profondità tale da sprigionare empatia, soprattutto nei confronti di Mae.