Ecco cinque film remake che non sono riusciti a essere tanto incisivi e significativi come gli originali.
I remake non sono necessariamente una brutta cosa se sono fatti per una ragione. Un remake ideale dovrebbe presentare una visione contemporanea o avanzata per la nuova era, che migliora la qualità dell'originale. Ciò, però, non accade in tutti i casi. Ecco i 5 remake più deludenti e mal riusciti per il grande schermo.
Remake film famosi deludenti: La moglie perfetta, Nightmare - Dal profondo della notte, Point Break
La moglie perfetta (2004): rappresenta il remake del film La fabbrica delle mogli del 1975. Era un thriller allarmante sugli spostamenti delle funzioni di genere nell'era della liberazione.
Frank Oz ha deciso di rifarlo in chiave di satira: a causa del cambiamento di genere, il film diventa improvvisamente privo di tensione. Il film precedente e il romanzo erano esercizi analitici intellettuali nella relazione coniugale mentre il remake del film rimane un testo femminista, senza alcuna vera qualità.
Nightmare - Dal profondo della notte (2010): remake dell'omonimo film del 1984. L'intenzione era apprezzabile, con i produttori di Platinum Dunes che hanno deciso di prendere le parti migliori della serie e scrivere una storia concreta attorno a loro.
Hanno persino fatto di Freddy Krueger un molestatore di bambini, che è stata la decisione originale di Wes Craven prima di trasformarlo in un assassino di bambini. Le protesi sono state attentamente progettate per replicare le caratteristiche di un uomo bruciato; ancora, il risultato è stato il peggiore.
Il problema era anche nella sceneggiatura con il film che si focalizzava su tante spiegazioni e un retroscena inutile. Considerando che l'originale era un film veramente piacevole, il nuovo film ha cercato di rendere un film più oscuro e sinistro e ha fallito in modo orribile.
L'aspetto di Freddy Krueger è cambiato, ma la qualità del film non è migliorata. Anche il montaggio è scorretto con una stimolazione veloce non necessaria.
Point Break (2015): se desiderate ispirazione e una scarica di adrenalina prima di immergerti negli sport d'avventura comodamente da casa tua, guardate l'originale che è più incisivo, rispetto al remake del 2015.
È un remake inutile del dramma d'azione di Kathryn Bigelow. La sceneggiatura è carente e nessun personaggio è così incisivo tanto da permettere allo spettatore di immedesimarsi. L'unica miglioria è l'uso del 4K.
Film con remake brutti: Ultimatum alla Terra e Ghost in the Shell
Ultimatum alla Terra (2008): remake del film omonimo del 1951, che fa leva sul racconto di fantascienza di Harry Bates. Nel remake sono stati estirpati diversi punti della trama originale del classico di Robert Wise, non riuscendo a stabilire una storia coerente.
Qui, lo scopo della sceneggiatura è ampiamente ampliato, a differenza dell'originale, che era chiaramente focalizzato nella sua filosofia. L'unico genio del regista è stato quello di lanciare un Keanu Reeves dal volto di pietra nel ruolo dell'alieno Klaatu. Il resto del casting non funziona, e sì, Jaden Smith è davvero fastidioso nel film.
Ghost in the Shell (2017): l'industria degli anime giapponesi è una delle rare industrie cinematografiche il cui contenuto non può mai essere replicato con successo; I funzionari di Hollywood lo hanno capito pienamente e, di conseguenza, hanno strappato l'anima dell'originale Ghost in the Shell.
L'originale era un dramma esistenziale di fantascienza con un chiaro sottotesto sul culto dell'ideologia occidentale nel Giappone orientale; il remake di Hollywood ha cercato di fare un thriller d'azione fantascientifico e il risultato non è stato spettacolare, per non dire altro.
I nuovi punti della trama aggiunti nel remake live-action sono inefficaci, sebbene il messaggio universale che ha cercato di annunciare sia contemporaneo.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/Bridgeman_Books/status/1152187979684646914