Dopo il ritorno al cinema con "Jeanne du Barry", il divo si dà alla regia per un film d'arte con un cast stellare
Modì, come tutti chiamavano il geniale pittore e scultore Amedeo Modigliani. Si intitola così il biopic che Johnny Depp dedica all'artista bohémien livornese, sul set in queste settimane a Budapest. Il cast del film è stellare: Modigliani è interpretato da Riccardo Scamarcio, già Caravaggio per Michele Placido; Luisa Ranieri sarà la modella Rosalie Tobia; nei panni del collezionista francese Maurice Gangnat c'è Al Pacino.
Johnny Depp, film nuovo da regista in arrivo
A differenza del biopic I colori dell'anima, diretto nel 2004 da Mick Davis con Andy García nel ruolo di Modigliani, Modì ricostruisce un periodo specifico nella vita del pittore toscano: il suo soggiorno a Parigi del 1916. In quella fase della sua vita, Dedo frequenta il ristorante Chez Rosalie aperto dall'ex modella Tobia e l'ambiente degli artisti di Montparnasse. Modì cena spesso al bistrot di Rosalie e quando non ha abbastanza soldi per pagare il conto le regala i suoi disegni. La donna, tuttavia, non comprende l'arte modernista di Modigliani e butta quegli "scarabocchi" in una cantina (dove vengono rosicchiati dai topi) o peggio li utilizza per accendere le fornacelle.
In quella fase Modigliani dedica ritratti a personalità come Pablo Picasso, Diego Rivera, Moïse Kisling, Juan Gris, Max Jacob, Chaïm Soutine, Blaise Cendrars e Jean Cocteau. Il film di Depp coglie un'istantanea di quei momenti: le 48 ore in cui il pittore, forte bevitore e già con qualche sintomo della tubercolosi, desideroso di porre fine alla propria carriera e lasciare la Francia, si ritrova in fuga dalla polizia per le strade della città e si scontra con il suo collega bohémien Maurice Utrillo (Pierre Niney) e la sua musa e amante inglese Beatrice Hastings (Antonia Desplat).
Riccardo Scamarcio Modigliani per Johnny Depp
Dopo il trionfo al processo con l'ex moglie Amber Heard, Johnny Depp è tornato a recitare per Maïwenn nel dramma storico Jeanne du Barry - La favorita del re. Modì segna il suo ritorno alla regia a 25 anni da Il coraggioso, adattamento del romanzo di Gregory McDonald.
Basato su un'opera teatrale di Dennis McIntyre e sceneggiato dal drammaturgo con Jerzy Kromolowski e Mary Olson-Kromolowski, il film è prodotto dalla ILBE Group Film Productions di Andrea Iervolino e Monika Bacardi con IN.2 Film, Barry Navidi Productions, Infinitum Nihil e Proton Cinema.
"Con ILBE – ha dichiarato Iervolino – continuiamo a promuovere i grandi attori italiani, e il nostro obiettivo è quello di valorizzarne il talento a livello mondiale affiancandoli a grandi star di fama internazionale. Sono molto orgoglioso di essere parte di questo progetto".