Pare che la Cina continui a tenere sotto ban Winnie the Pooh: il paese, infatti, ha censurato anche l'ultima uscita della Disney, Ritorno al bosco dei 100 acri.
Il nuovo film della Disney, Ritorno al bosco dei 100 acri, sarebbe stato bandito dal rilascio in Cina perché il suo personaggio principale, un orso parlante, è stato precedentemente paragonato al presidente Xi Jinping. Il film è una commedia fantasy del 2018, basata sulla classica storia per bambini di un orso chiamato Winnie the Pooh, scritto dall'autore A.A. Milne. Secondo The Hollywood Reporter, il nuovo film non sarà visto in Cina, visto che Pechino è sconvolta dal fatto che il personaggio di Pooh sia diventato un mezzo che le persone utilizzano per deridere il presidente.
Winnie The Pooh censurato in Cina per Xi Jiping
Le immagini di Xi paragonato a Pooh sono iniziate a circolare nel 2013, quando gli utenti cinesi hanno condiviso la comicità del paragone effettuato tra i due personaggi sulle piattaforme social media come Weibo. Il meme più popolare raffigurava Xi e l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama comparati a Pooh e il suo amico Tigger. Ecco il post su Twitter:
So I just found out that China banned Winnie the Pooh because this comparison photo feat. Xi Jinping and Obama went viral on Weibo. Lol. pic.twitter.com/RVmV6kBrIj
— Santiago Arnaiz (@TiagoArnaiz) August 11, 2017
Una foto di Xi in piedi sul tetto di una macchina da parata, accanto a una foto di Winnie the Pooh in una macchinina, è stata nominata "l'immagine più censurata del 2015" dalla consulenza politica Global Risk Insights.
Ritorno al bosco dei 100 Acri film censurato come Nelle pieghe del tempo
Nel 2017, Pechino ha iniziato a bloccare le foto di Winnie the Pooh sui social media e, nel giugno di quest'anno, le autorità cinesi hanno tenuto sotto controllo la HBO dopo che l'ospite di "Last Week Tonight", John Oliver, ha deriso Xi rispetto citando comunue Winnie the Pooh.
The Hollywood Reporter, oltre a riportare la notizia, ha anche fornito una spiegazione alternativa al divieto, riscontrabile nel fatto che il numero di film stranieri nel mercato cinese è attualmente piuttosto alto.
Oltre a Ritorno al bosco dei 100 Acri, anche un altro film Disney che, quest'anno, è stato rifiutato dalla Cina è stato Nelle pieghe del tempo.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/Slate/status/1026822711169957889