Ritorno al crimine anticipa di un mese l'uscita: "Così riportiamo il pubblico al cinema"

Il nuovo film di Massimiliano Bruno, sequel di "Non ci resta che il crimine", occuperà lo slot lasciato libero da "Black Widow"

Ritorno al crimine, il sequel della commedia campione d'incassi Non ci resta che il crimine, ha finalmente una data d'uscita definitiva. Il film, bloccato per l'emergenza Covid il 12 marzo scorso, arriverà nelle sale il 29 ottobre 2020 e non più il 26 novembre. Il motivo? Senza blockbuster hollywoodiani, 01 Distribution e Rai Cinema hanno deciso di puntare tutto sul cinema nostrano. L'azzardo è anticipare l'uscita della crime comedy di Massimiliano Bruno e piazzarla nello slot lasciato libero da Black Widow, il cinecomic Marvel con Scarlett Johansson rimandato da Disney al 7 maggio 2021.

Ritorno al crimine, uscita anticipata al 29 ottobre

Marco Giallini, Alessandro Gassmann, Gian Marco Tognazzi, Edoardo Leo, Ilenia Pastorelli e Bruno tornano nel cast insieme a diverse new entry: Carlo Buccirosso, Giulia Bevilacqua, Loretta Goggi, Corinne Clery, Angelo Orlando, Ninetto Davoli, Nicola Pistoia, Viviana Cangiano e Gianfranco Gallo.

Il film sarà sostenuto da una forte campagna pubblicitaria e potrebbe arrivare su ben 700 schermi. Scritto dal regista con Alessandro Aronadio, Andrea Bassi e Renato Sannio, Ritorno al crimine riprende le avventure di Moreno, Sebastiano e Giuseppe lì dove erano rimasti nel finale di Non ci resta che il crimine, soltanto che stavolta non dovranno vedersela con la Banda della Magliana ma con la camorra napoletana. 

I tre amici, accompagnati dal nerd Gianfranco, si mettono sulle tracce di Sabrina in Costa Azzurra, mentre dovranno fare i conti con uno spregiudicato mercante d'arte, una figlia contesa e il boss Renatino sempre più implacabile e rancoroso.

01 Distribution ha reso nota la scelta di far uscire Ritorno al crimine il 29 ottobre in una conferenza stampa organizzata via Zoom. Il direttore Luigi Lonigro si augura che l'arrivo del film possa rappresentare una "boccata d'ossigeno per un mercato in serissima difficoltà". 

La situazione è molto particolare, speriamo unica e irripetibile. Nei giorni scorsi dagli Stati Uniti sono arrivate notizie di spostamenti di grandi blockbuster, rendendo ancora più debole l'offerta in un mercato già privo di molti titoli internazionali. L'attenzione ora è tutta sul prodotto nazionale. A parte No Time to Die a novembre, fino a Natale non ci saranno blockbuster americani, una situazione assurda e difficile da gestire, ma bisogna intervenire.

Lonigro sottolinea che i cinema "sono fra i luoghi più sicuri da frequentare".

Dobbiamo supportare il cinema italiano, che in questo momento deve essere centrale: non c'è altra soluzione.

Ritorno al crimine, film riempie il "vuoto" dei blockbuster

Paolo Del Brocco, l'amministratore delegato di Rai Cinema, è dello stesso parere e si appella a un senso di responsabilità comune. 

Per far sì che la gente non si dimentichi che c'è il cinema in sala, dobbiamo tutelare il fatto che le sale rimangano aperte e fare noi un gesto di responsabilità se le strategie del cinema americano vanno in direzione diversa. Con un certo tipo di prodotto, come Tenet o After 2, abbiamo visto che la gente va in sala.

Pensare ad un film "divertente e capace di far pensare" come Ritorno al crimine per riportare il pubblico nelle sale è stata la conseguenza naturale. 

Ti godi pure di più il film con meno gente accanto. Credo che ci sia grande voglia di andare in sala, pur capendo qualche remora in più da parte del pubblico adulto.

Anche la produttrice Federica Lucisano ha accettato questa sfida. 

Quando mi hanno proposto l'anticipo di data mi è corso un brivido sulla schiena, vedendo gli incassi attuali è un rischio. Tenet e After 2 hanno aperto un po' il mercato, hanno ricevuto una risposta importante da parte del pubblico. In più uscire senza avere grossi competitor è un vantaggio.

Massimiliano Bruno, invece, ci scherza su. 

È stata la promozione più lunga della storia.

Il regista punta sul "rapporto affettivo" che lega pubblico ed autori. 

Mi dicono che sono riuscito a fare un sequel più forte del primo film, e di solito non è così. I miei attori sono felicissimi della nuova uscita, non ne potevano più di vedere il faccione sui cartelloni. Siamo pronti, vediamo come va. Condivideremo un successo o ci leccheremo le ferite.

Ecco il nuovo trailer del film, postato da 01 su YouTube per promuovere la rinnovata data d'uscita.

Fonte foto: 01 Distribution