L'attore Robin Williams avrebbe proibito per 25 anni l'uso di materiale inedito di Aladdin
Forse non tutti ricordano che il compianto Robin Williams lavorò per prestare la propria voce e per doppiare in personaggio d'animazione davvero iconico: il Genio di Aladdin, lungometraggio Disney uscito nel 1991. Tantissime battute, gag e pernacchie per uno dei personaggi meglio riusciti del colosso dell'intrattenimento.
Ebbene, gli archivi della Disney sarebbero ancora colmi di moltissimo materiale inedito: batutte del Genio-Williams che non sono mai state sentite e tagliate dalla versione definitiva dell'opera. Il fatto è che passeranno ancora molti anni prima che qualcuno possa effettimante metterci sopra le mani. Il divo, infatti, stando a quanto riporta il New York Post, avrebbe espressamente proibito alla Disney l'uso di questo materiale per i 25 anni successivi alla sua morte.
Un vero peccato, perché sembra che l'overdose di battute di Robin Williams fosse talmente grande da poter coprire addirittura un secondo film. L'attore avrebbe però imposto questa clausola per tutelare moglie e figli da possibili guai e cause legali legate all'uso dei diritti.
Un Executive rimasto anonimo della Disney avrenne anche dichiarato: Quando era davvero in forma, [Robin Williams ndr] il suo incontenibile umorismo, quello che abbiamo imparato ad amare in Buongiorno Vietnam e un Mrs. Doubtfire, lo rendeva in grado di inanellare una sfilza di anche 30 battute in un solo minuto.