'Roma città aperta', qualche curiosità sul film con Anna Magnani

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Roma città aperta', film diretto da Roberto Rossellini, con Anna Magnani

Si intitola Roma città aperta ed è un film di guerra, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 27 settembre 1945, diretto da Roberto Rossellini e che verrà trasmesso giovedì 25 aprile 2022 in prima serata alle ore 20.55 su TV 2000. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Roma città aperta: il cast

Nel cast del film Roma città aperta, vediamo la presenza dei seguenti attor: Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Vito Annichiarico, Marcello Pagliero, Nando Bruno, Harry Feist, Francesco Grandjacquet, Maria Michi, Eduardo Passarelli, Carlo Sindici, Akos Tolnay, Joop van Hulsen, Giovanna Galletti, Carla Rovere, Amelia Pellegrini, Alberto Tavazzi, Turi Pandolfini.

Roma città aperta: la trama

Il film è ambientato nell’Italia in guerra: Roma è occupata dai nazisti. Nelle file dei partigiani più attivi c’è Giorgio Manfredi che riesce a scappare da una retata della polizia e a rifugiarsi da Francesco, che di lì a poco avrebbe dovuto sposare Pina, una donna che ha perso il marito e già madre di un figlio. A sostenere i partigiani c’è Don Pietro, prete del posto. Francesco, un giorno, viene arrestato: Pina non resiste e corre dietro il camion dove è caricato l’uomo: i nazisti la uccidono con colpi di fucile. Riusciranno i superstiti della resistenza romana a portare avanti la loro lotta?

Roma città aperta: qualche curiosità sul film

Il film compone quella che divenne una trilogia composta da Paisà, uscito nel 1946 e da Germania anno zero del 1948. Tutte le pellicole furono dirette da Rosssellini.

Al Festival di Cannes del 1946 la pellicola portò a cassa il Gran Prix nella categoria Miglior film. Inoltre, vinse due Nastri dd'Argento - nello stesso anno - per la miglior regia e migliore attrice non protagonista ad Anna Magnani. La pellicola fu inserita nella lista dei 100 film che cambiarono "la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978”. Nel 1988, Poste Italiane realizzò un francobollo commemorativo per il film.