In seguito ad alcune particolari riprese per il film First Man Ryan Gosling ha accusato delle strane percezioni. L'attore ha raccontato l'episodio che coinvolge anche la moglie Eva Mendes in tv
Ryan Gosling è stato invitato all'ultima puntata del talk show condotto di Jimmy Kimmel per presentare il primo trailer di First man. In questa occasione l'attore di La la land, ha avuto anche il tempo di raccontare alcuni aneddoti che riguardano le riprese del film di Damien Chazelle dedicato alla vita di Neil Armstrong. Gosling ha infatti rivelato che sul set di First man ha dovuto girare alcune scene in cui il personaggio protagonista era all'interno di una struttura ideata per far testare ai futuri astronauti le situazioni eccezionali da affrontare mentre si trovavano nello spazio. Qui l'attore ha dovuto ruotare più volte su se stesso e dirigersi qua e là in questa struttura per 20 minuti. "Dovevamo avere molte inquadrature a disposizione, quindi ci sono rimasto per sei-otto ore. E ho iniziato ad avere qualche problema, percepivo che qualcosa non andava bene, oltre al fatto che sbattevo la testa all'interno della capsula. Ero convinto che ci fosse qualcosa di sbagliato" ha spiegato l'attore.
Ryan Gosling: Eva Mendes lo ha convinto ad andare in ospedale
Una volta tornato a casa dopo le riprese, Ryan Gosling ha confessato a casa di avere una strana fissazione. "Ho chiamato Eva (Mendes) ed ero fissato con questa idea che ci fossero delle persone nei negozi di ciambelle di tutto il mondo che cercavano di ottenere delle ciambelle gratis” ha spiegato l'attore. Sembra che la Mendes (Holy motors) sia stat molto paziente e abbia ascoltato il marito nello strano racconto, poi gli ha detto: “Penso che tu abbia dei problemi al cervello”. Ma a questa affermazione Gosling racconta di aver risposto in modo convinto di vedere ovunque degli incantatori di ciambelle, dicendole: “E' un problema e nessuno sta facendo qualcosa". Per fortuna la compagna ha convinto Ryan Gosling ad andare in ospedale per un controllo.
Ryan Gosling e l'aneddoto in ospedale
A quanto pare Eva Mendes aveva ragione, infatti una volta che Ryan Gosling è arrivato in ospedale i medici gli hanno fatto dei controlli ed è risultato che l'attore aveva una leggera commozione cerebrale. A controllarlo sarebbe arrivato un famoso neurochirurgo che a quanto pare Gosling ha strappato ad un'elegante cena. “Avevo una leggera commozione cerebrale. E avevano fatto interrompere la cena a questa povera coppia per venire a controllarmi. Lui penso fosse un famoso neurochirurgo e fossero impegnati in una cena importante perché sono arrivati tutti vestiti eleganti e affamati per controllarmi mentre mi facevano una risonanza. E mi sono sentito in colpa perché avrei sperato che per loro fosse qualcosa di più entusiasmante". Qui sotto potete vedere la divertente intervista che Jimmy Kemmel ha fatto a Ryan Gosling.