Ryan Murphy, il produttore di American Horror Story e Glee attacca Dolce e Gabbana
Continuano a tener banco le polemiche dopo le dichiarazioni di Dolce e Gabbana, dopo che in una discussa intervista al settimanale Panorama si sono definiti come "sintetici" i figli nati in vitro.
Il produttore televisivo e cinematografico Ryan Murphy ha preso la parola nella polemica sempre più estesa al mondo delle celebrità. E ha promesso di prendere parte al boicottaggio che per primo ha lanciato Elton John qualche giorno fa. Vestiti nella spazzatura, quindi, e la promessa di non usarne più nemmeno per le sue produzioni.
Ma non solo, perché Ryan Murphy ha invitato tutta Hollywood a mobilitarsi e a fare lo stesso.
In una intervista a The Hollywood Reporter, Murphy, (produttore di American Horror Story, Glee e regista del film HBO The Normal Heart), marito di David Miller e padre di due bambini, ha detto di essere oltraggiato dall'opposizione dei due stilisti alla fecondazione in vitro.
«Questa non è una battaglia per i diritti gay» ha dichiarato Murphy. «Ho conosciuto almeno 10 donne nella mia vita che hanno provato la fecondazione in vitro, tre lo stanno facendo proprio in questo momento. È un miracolo della scienza che aiuta delle famiglie amorevoli a raggiungere i loro sogni. [...] È così ignorante da parte di Dolce e Gabbana parlare con così tanta disgustosa malevolenza».