Sabrina Impacciatore è un'attrice spiritosa, brillante e poliedrica; ripercorriamo la sua carriera e le curiosità della sua vita privata
Nata a Roma il 29 marzo 1968, Sabrina Impacciatore è un'eclettica interprete che ha lavorato in programmi tv, in serie televisive, in radio e al cinema, dove il suo nome è particolarmente legato a quello del regista Gabriele Muccino. Nel 2018 partecipa infatti al ricco cast di A casa tutti bene, ultimo film del regista de L'Ultimo Bacio.
Sabrina Impacciatore, la filmografia
Sabrina Impacciatore inizia la sua carriera come membra della storica brigata di Non è la Rai. La partecipazione al programma di Gianni Boncompagni le apre le porte di trasmissioni perlopiù comiche che esaltano il suo lato brillante e spiritoso e il suo talento di imitatrice; tra il 1997 e il 1999 partecipa infatti a Macao, a Ciro il figlio di Target e a Convenscion. Prende parte anche al cast della sitcom Disokkupati!, andata in onda nel 1999.
Lo sbarco di Sabrina Impacciatore al cinema invece deve aspettare il nuovo secolo, nonostante l'attrice già nel 1999 avesse recitato nel film per la televisione Il compagno diretto da Citto Maselli. L'esordio di Sabrina attrice per il grande schermo è con il botto; è infatti Livia, una delle trentenni irrisolte e insicure ne l'Ultimo bacio di Gabriele Muccino (2001). Sempre nel 2001 appare anche in uno degli ultimi film di uno dei maestri della commedia all'italiana, Ettore Scola; Concorrenza sleale. L'impacciatore lavorerà con Scola ancora nel 2003 in Gente di Roma.
Nel 2004 è invece una delle attrici italiane scelte da Mal Gibson per il suo La Passione di Cristo, dove interpreta Serafia. Saranno poi perlopiù commedie, più o meno amare, a caratterizzare la carriera di Sabrina Impacciatore; film che esaltano, come in precedenza i programmi tv, il suo lato più brillante, spesso in gustosi ruoli di comprimaria o secondari; e talvolta dimostrando di valere un po' di più dei film a cui prende parte.
Apparirà, per esempio, in Manuale d'amore (2005) di Giovanni Veronesi, in N (Io e Napoleone) di Paolo Virzì (2006), in 2061 - un anno eccezionale di Carlo Vanzina e in Diciotto anni dopo (2010) di Edoardo Leo. Tra i ruoli più drammatici invece, Signorina Effe (2007) di Wilma Labate.
Sabrina Impacciatore, film e programmi tv
Non poteva mancare il ritorno di Livia in Baciami ancora, il sequel de L'ultimo bacio diretto ancora da Gabriele Muccino nel 2008. Nell'ultimo decennio le sue apparizioni cinematografiche si sono leggermente diradate; da ricordare Amiche da morire (2013), Pane e burlesque (2014) di Manuela Tempesta e Sei mai stata sulla luna? (2015) di Paolo Genovese.
Continua intanto la sua carriera televisiva. Conduce nel 2005 la trasmissione cinefila La valigia dei sogni, partecipa a Mai dire grande fratello! nel 2006 ed è la padrona di casa del concerto del Primo Maggio del 2010. Nel 2003 è parte del cast dello sfortunato Raiot - Armi di distruzione di massa. Tra le fiction e le miniserie Liberi di giocare (2007), Due mamme di troppo (2009) e Immaturi - La serie (2018). Nel 2018 ha anche condotto, affiancando Edoardo Leo, il Dopofestival di San Remo. Molto attiva anche in teatro.
Sabrina Impacciatore, fidanzato violento e curiosità della vita privata
Per quanto riguarda la vita privata, Sabrina Impacciatore ha dichiarato di essere stata vittima di violenze, in passato. L'attrice, infatti, ha ammesso di aver avuto un fidanzato violento, che spesso la picchiava e che poco dopo cadeva in ginocchio, piangendo, implorando il suo perdono e lei spesso l'ha perdonata, fino a quando non è riuscita ad allontanarsi e a dire basta.
Una delle caratteristiche fisiche di Sabrina Impacciatore è il naso; l'attrice ha dichiarato che il sogno della sua adolescenza era avere soldi per potersi permettere un'operazione di chirurgia plastica, e di avere cambiato idea con la maggiore età rendendosi conto che il naso le donava un fascino anticonformista e particolare.
Fonte foto https://www.facebook.com/Sabrina-Impacciatore-fanpage-635228350020933/