Il Milano Film Festival è giunto alla sua 23ª edizione e da quest'anno il regista sarà Gabriele Salvatores
Gabriele Salvatores è il nuovo direttore artistico del Milano Film Festival. Il regista napoletano, vincitore nel 1992 del Premio Oscar al Miglior Film straniero con il celebre Mediterraneo, è stato scelto come presidente dell'evento cinematografico del capoluogo lombardo che, quest'anno, giunge alla sua 23ª edizione (è nato nel 1996): il Milano Film Festival si terrà dal prossimo 29 settembre fino al 7 ottobre. In questo nuovo e prestigioso incarico il regista sarà affiancato dal suo predecessore Alessandro Beretta. La notizia della nomina di Gabriele Salvatores a direttore artistico della manifestazione meneghino è stata comunicata dall'organizzazione dell'evento attraverso un comunicato stampa.
Milano Film Festival, Gabriele Salvatores è il nuovo direttore artistico: il commento del sindaco Sala
Dopo la nomina di Gabriele Salvatores a direttore artistico del Milano Film Festival nche il sindaco del capoluogo di regione lombardo, Giuseppe Sala, si è complimentato con il regista e con gli organizzatori dell'evento per la scelta fatta. "Auguro buon lavoro al regista premio Oscar Gabriele Salvatores - ha dichiarato il primo cittadino meneghno, come si legge in una nota pubblicata dal sito ufficiale del Milano Film Festival - Sono certo che, sotto la sua direzione, il Milano Film Festival continuerà a crescere, valorizzando sperimentazione e nuove voci del cinema internazionale. Grazie al contribuito e allo sguardo mai banale di Salvatores, questa manifestazione – che da anni illumina la vita culturale di Milano – saprà confermarsi ottima interprete dell’anima contemporanea della nostra città".
Gabriele Salvatores: i film
Mediterrano è certamento il film più famoso di Gabriele Salvatores, ma non è certo l'unico ad avere avuto un grande successo. Il suo Io non ho paura, tratto dal'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, è stato premiato ai David di Donatello, ai Nastri d'argento ed era in nomination al Festival internazionale del cinema di Berlino. Un grande successo lo hano anche avuto Educazione siberiana, Il ragazzo invisibile e il suo sequel, uscito nelle scorse settimane, Il ragazzo invisibile - Seconda generazione.