'Scary Stories to Tell in the Dark', qualche curiosità sul film di André Øvredal

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Scary Stories to Tell in the Dark', film diretto da André Øvredal, con Zoe Margaret Colletti e Austin Abrams.

Si intitola Scary Stories to Tell in the Dark ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 24 ottobre 2019, diretto da André Øvredal e che verrà trasmesso domenica 31 ottobre 2021 in prima serata alle ore 21.20 su Rai 4. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Scary Stories to Tell in the Dark: il cast

Nel cast del film Scary Stories to Tell in the Dark, troviamo la presenza dei seguenti attori: Zoe Margaret Colletti, Austin Abrams, Gabriel Rush, Michael Garza, Austin Zajur, Dean Norris, Gil Bellows, Lorraine Toussaint, Natalie Ganzhorn.

Scary Stories to Tell in the Dark: la trama

Nel 1968, a Mill Valley, in Pennsylvania, l'adolescente emarginata Stella Nicholls è un'aspirante scrittrice che ha solo due amici, Auggie Hilderbrandt e Chuck Steinberg. Nella notte di Halloween, il trio di amici decide di fare uno scherzo al bullo Tommy Milner e scappa in un drive-in dove lo straniero Ramón Morales si nasconde e protegge i ragazzi.

Decidono di trascorrere la notte visitando la casa stregata della famiglia Bellows, dove Stella trova il libro di storie della famigerata Sarah Bellows. Porta il libro a casa e presto si rende conto che Sarah sta scrivendo una storia dell'orrore al giorno con ognuno di loro: riuscirà a fermarla?

Scary Stories to Tell in the Dark: qualche curiosità sul film

La sceneggiatura del film fu scritta da Guillermo del Toro, che fu anche produttore de film, mentre la regia fu affidata a André Øvredal. La pellicola è tratta dall’omonima serie di libri best-seller per ragazzi, scritta da Alvin Schwartz e illustrata da Stephen Gammel. Scary Stories to Tell in the Dark fu presentato nella Selezione Ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2019.

All'interno del film, è possibile ascoltare The Hearse Song (la canzone del carro funebre, tradotto), che funge da filastrocca dai toni macabri che, in passato, era molto conosciuta dai bambini, sia negli Stati Uniti che in Inghilterra. Il brano racconta cosa accade dopo la sepoltura del corpo. Inoltre, il titolo della canzone è stato usato anche dall'autore per denominare una delle storie raccontate.