Seven: i grandi rifiuti nel dietro le quinte del thriller di David Fincher

Seven è un cupo e tesissimo thriller di David Fincher interpretato da Morgan Freeman e Brad Pitt, diventato uno dei film più conosciuti degli anni novanta

Seven (1995), conosciuto anche come "Se7en", è forse il film più famoso diretto da David Fincher. È un cupissimo, violento e nichilista thriller, capace di trasmettere una tensione rara e di essere visivamente più che soddisfacente grazie ad uno stile quasi barocco e visionario, che racconta della disperata caccia all'uomo che una coppia di detective compie nei confronti di un serial killer che uccide seguendo le coordinate dei sette peccati capitali. Il cast è formato da Brad Pitt, Morgan Freeman, Kevin Spacey, Gwineth Paltrow, Richard Roundtree, R.Lee Ermey e Michael Massee. Seven verrà trasmesso il 7 febbraio 2018 alle ore 21,20 su Italia Uno.

Seven, la trama

William Somerset (Morgan Freeman) e David Mils (Brad Pitt) sono una coppia di detective della polizia di New York completamente diversi tra loro; disincantato e riflessivo il primo, impulsivo e arrabbiato il secondo. La coppia deve indagare sull'omicidio di un obeso costretto a mangiare fino alla morte; il giorno dopo viene ritrovato morto un avvocato corrotto e senza scrupoli, e sulla scena del delitto è scritta con il sangue la parola "avarizia".

I due capiscono così di avere di fronte un serial killer che segue i sette peccati capitali, quasi volendo ergersi a punitore, e "ispirandosi" a questi anche nelle modalità dell'omicidio. Inizia così una caccia all'uomo che colpirà i due poliziotti, in particolare David, anche ben oltre i motivi professionali.

Seven, i rifiuti

Ci sono grandi rifiuti nel dietro le quinte di Seven, dovuti allo stesso motivo; che, cioè, il film di David Fincher era troppo cupo e negativo. Denzel Washington rifiutò la parte poi assegnata a Brad Pitt appunto perché il film sarebbe stato troppo dark e malvagio, mentre la regia era stata inizialmente proposta a Guillermo Del Toro, il quale si fece da parte in quanto romantico e contrario al nichilismo che il film trasmette. La regia fu rifiutata anche da David Cronemberg, ma supponiamo, data la sua filmografia, che le motivazioni fossero differenti.

Seven, il finale alternativo e il sequel negati

Seven ha anche rischiato di avere un finale diverso, che avrebbe reso nullo il film togliendogli completamente il significato più profondo. I produttori infatti volevano una chiusa meno cupa, ma sia Morgan Freeman che Brad Pitt si imposero minacciando di rinunciare al film nel caso la sceneggiatura fosse stata modificata.

Destino simile capitò all'idea di trarre un sequel, questa volta fu David Fincher a opporsi, dicendo che sarebbe stato più interessato ad avare venti sigarette ficcate in un occhio che a girare una seconda puntata.

David Fincher e Brad Pitt lavoreranno di nuovo insieme, questa volta in un sequel, in World War Z 2.

Fonte foto https://www.facebook.com/cinefilooos/