Sicilian Ghost Story. No, non è il nuovo progetto di Ryan Murphy... È molto meglio

Sicilian Ghost Story è il nuovo lavoro di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza: mistero e fiaba prendono forma nel cuore della Sicilia...

Quanto può essere oscura e tenebrosa la Sicilia? Certo, non mancano temi e atmosfere che possono dare vita a narrazioni a tinte noir e crime. Ma non è solitamente il luogo in cui ci si immagina il classico bosco delle fiabe dove il/la protagonista si perde. Non lo penserai più dopo aver visto Sicilian Ghost Story, il nuovo film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, che aprirà la 56esima edizione della Semaine de la Critique al Festival di Cannes.

Con questo film volevamo una favola in una Sicilia mai esplorata prima, una Sicilia sognata. Un mondo dei fratelli Grimm di foreste e orchi, che collide con il piano di realtà di cui la nostra terra è inevitabilmente portatrice.

È quello che raccontano del loro film Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.

Sicilian Ghost Story: la trama

In un piccolo paese siciliano ai margini di un bosco, Giuseppe, un ragazzino di tredici anni, scompare.  Luna, una compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione. Si ribella al clima di omertà e complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d’accesso. Solo il loro indistruttibile amore le permetterà di tornare indietro.

Sicilian Ghost Story, il trailer

Qui di seguito puoi vedere il trailer ufficiale del film:

Chi sono Fabio Grassadonia e Antonio Piazza?

Fabio Grassadonia e Antonio Piazza sono due sceneggiatori e registi siciliani. Il loro primo lungometraggio, Salvo, è stato presentato al Festival di Cannes nel 2013 dove ha vinto il Gran Prix e il Prix Révélation della Semaine de la Critique. Il film è stato poi distribuito in una ventina di Paesi, inclusi gli Stati Uniti, e ha partecipato a prestigiosi festival internazionali. In Italia Salvo ha vinto il Nastro d’Argento per la Miglior Fotografia, il Globo d’Oro per la migliore attrice e ha inoltre ricevuto quattro candidature ai David di Donatello e tre ai Nastri d’Argento.

Quindi, ti proponiamo anche una scena del film, Giuseppe non c'è, e tu che fai?:

E la scena Strane presenze: